La penna degli Altri 07/03/2010 11:35

«Roma, sei stata troppo timorosa»

L’ANALISI - Tutto vero. Anche se nella Ro­ma che percepiamo soddisfatta, la voce fuori dal coro c’è. E’ quella di David Pizar­ro, uno che capisce le partite prima, du­rante e pure dopo. Il cileno è tornato in campo dopo qualche settimana di stop, non poteva essere al cento per cento, nè fisica­mente, nè soprattutto con il suo Cile scon­volto da un terremoto che non vuole fnire («La mia terra continua a tremare, la mia famiglia sta bene, ma per il mio paese è un momento drammatico» ). Lo ha fatto, come al solito, piazzandosi nel cuore della parti­ta, cercando di garantire geometrie e ritmi, non sempre però ritrovando intorno a lui la stessa Roma di qualche tem­po fa. Soprattutto dal punto di vista della sfacciataggine:

«Alla fine di questa partita si può dire che il pareggio ci sta tutto e a noi va bene. Voleva­no vincere entrambe le squa­dre, alla fine di fatto ci siamo annullati. Però, forse, poteva­mo fare un po’ di più. Certo, dovevamo stare attenti alla qualità dei gio­catori del Milan che possono cambiare il risultato con una giocata in qualsiasi mo­mento della gara, ma noi potevamo anche osare un po’ di più. Abbiamo lasciato trop­po spazio al gioco del Milan, se gli consen­ti di giocare loro come possesso palla sono fortissimi. Da parte nostra credo ci sia sta­ta troppa riverenza nei confronti dei rosso­neri, troppo rispetto che probabilmente ci ha portato a un atteggiamento prudente. Forse dovevamo attaccarli di più, far sen­tire maggiormente la nostra pressione sul­la palla, anche perché si sa che se il Milan è attaccato può andare in dif­ficoltà. Ormai è andata, pen­siamo alla prossima » .

LA CHAMPIONS - Detta così, sembra che il cileno conside­ri questo pareggio come un’occasione persa, del resto vincere avrebbe voluto ag­ganciare i rossoneri al secon­do posto e continuare a stare a una distanza che legittima pure un sogno dall’Inter che oggi scenderà in campo con­tro il sapendo di aver vinto già una partita, quella di ieri sera qui all’Olimpico. In realtà Pizarro alla fine non era poii così indoddisfatto di come era andata a finire la sfida contro la squadra di Leonardo: «Non credo che si possa parlare di occasione persa da parte nostra, per quello che si è visto in campo il pareggio mi sembra il ri­sultato più giusto, ci sono state poche occa­sioni sia da una parte che dall’altra. Per noi questo rimane comunque un risultato positivo, il nostro obiettivo è quello di tor­nare in , secondo o terzo posto non fa differenza, si va nella coppa più im­portante direttamente senza passare per i preliminari. Mancano ancora tante partite alla fine, il nostro vantaggio sulle insegui­trici rimane comunque un vantaggio im­portante, dobbiamo continuare a fare risul­tati per arrivare il prima possibile al­l’obiettivo che ci siamo prefissati. Dobbia­mo continuare a pensare partita per parti­ta, ora la nostra testa deve essere concen­trata per la trasferta a Livorno del prossimo turno. Facendo così siamo saliti sino al terzo posto, continuando a farlo so­no convinto che riusciremo a centrare il nostro obiettivo» .