Boghossian, grande fisico, forte fisicamente è una prima punta come piacciono a Ranieri. A Trigoria c’è già una relazione molto dettagliata del giocatore e una serie di dvd. Il centravanti del Newell’s, la so­cietà argentina nella quale è cre­sciuto uno dei più grandi centra­vanti della storia della Roma, Abel Balbo, appartiene alla scu­deria di Paco Casal, che pare sia il proprietario del cartellino del giocatore. Il Newell’s può riscat­tarlo versando quattro milioni di euro all’Atletico Cerro di Monte­video, società controllata da Ca­sal.



BOMBER - Boghossian è alto un metro e 95 per un peso forma di 80 chili. E’ un vero uomo d’area, forte nel gioco aereo. Nonostan­te la stazza va via in velocità e ha scatto. A livello tattico è intelli­gente e lavora per la squadra. Non soffre le marcature strette. E’ stato la rivelazione dell’ultimo campionato argentino, che però negli ultimi tempi è diventato molto mediocre. Boghossian è uno dei giovani più interessanti. E’ stato lanciato da Nestor Sensi­ni, un passato importante nel calcio italiano e nella Nazionale argentina, che oggi è l’allenatore del Newell’s. Boghossian si è fat­to apprezzare dal pubblico argentino e dai club europei. E’ stato seguito dalla Sampdoria, il Bayer Leverkusen e dall’Aston Villa. Boghossian è nato a Montevideo. E’ stato Josè Oscar Herrera, un uomo di Casal, che ha giocato nel Caglia­ri e nell’Atalanta, a proporlo al club di Rosario, dove lo ha tesserato Gustavo Dezotti, oggi diret­tore sportivo del Newell’s, dopo le esperienze in Italia con Lazio e Cremonese.



ESTERNI - Boghossian è un gio­vane interessante, un centravan­ti sul quale fare un investimento. Probabilmente è più pronto Huntelaar, un altro attaccante che era stato seguito dalla Roma a gennaio prima di arrivare a To­ni. Con il Milan si sta lavorando allo scambio con Baptista. Ma la società giallorossa nel prossimo mercato cercherà soprattutto gli esterni, alti e bassi. Piace molto Mattia Cassani del Palermo, ma è difficile fare operazioni con Zamparini.