La penna degli Altri 28/03/2010 11:43
Ranieri: "Roma sei meravigliosa"

La sfida scudetto decisa da due campioni del mondo, De Rossi e Toni: « Questa è una squadra orgogliosa. Allinizio, quando sono arrivato, non riuscivamo a trovare il bandolo della matassa, adesso però i ragazzi si stanno togliendo grandi soddisfazioni anche con laiuto del pubblico, che è stato meraviglioso» . Una vittoria legittimata dal miglior gioco espresso, dalla grande voglia della Roma, ma Ranieri riconosce i meriti degli sconfitti: «Abbiamo battuto una squadra stratosferica, che ci ha creato problemi con la spinta veemente di tutto il centrocampo. Ma sapevo che la mia squadra era in ripresa, aveva smalto, anche se veniva da tre impegni in una settimana » . Tutti hanno giocato una partita da ricordare, ma riconosce i meriti di un piccolo grande uomo: « Pizarro ha fatto una partita strepitosa, lui ci dà i tempi, trasmette tranquillità ai compagni. E un giocatore insostituibile. Qualche volta esagera nel tenere il pallone, ma va bene così» .
Ha incrociato Mourinho come fa con qualsiasi avversario: « Ci siamo salutati in campo, sono andato verso la sua panchina, da padrone di casa vado sempre a salutare lospite. Gli ho fatto i complimenti per tutto quello che sta facendo. Ha una squadra stratosferica, con forza fisica, determinazione, qualità. Non è facile giocarci contro. Ma quando la Roma gioca così possiamo fare molto bene, ero sereno pur sapendo le difficoltà che andavamo ad incontrare nellaffrontare lInter» . Adesso non si può nascondere. Ranieri è andato avanti a fari spenti fino a quando ha potuto, ma ora è lì, a un punto: « Loro stanno sempre avanti, sarà una bella battaglia di nervi. Adesso comincia il rettilineo finale, dal curvone siamo usciti senza sbandamenti. Abbiamo riaperto il campionato, sarà un gioco di nervi, la favorita è sempre lInter per quel metro di vantaggio, ma siamo lì. E ora con Totti abbiamo qualcosa in più. Dobbiamo continuare a lavorare con umiltà, come stiamo facendo. Abbiamo fatto tanto, ma non abbiamo fatto nulla. La cosa bella è questo pubblico, che ringrazio. Stiamo bene, i ragazzi ci credono e dobbiamo continuare così. Mentre la gente festeggia io comincio a pensare al Bari, è unottima squadra, ci aspetta unaltra battaglia. Ha giocatori che ci possono mettere in difficoltà » .
Il palo di Milito nel recupero può far pensare che è lanno della Roma: «E un segnale. Anche se il pareggio è arrivato in fuorigioco non significa niente. La squadra non si è demoralizzata, aveva voglia, il coraggio di osare ed è riuscita a riprendere la partita. Questo è importante per me. A me Morganti è piaciuto per come ha gestito la partita. Sul fuorigioco ha sbagliato lassistente » . E a un passo dallo scudetto ma... «Il momento più bello della mia carriera è stato quando a Cagliari dalla C li ho portati in A. Altrimenti ero ancora ad allenare in Interregionale. Se poi arriverà qualcosa qui a Roma... I tifosi devono sognare, noi dobbiamo alimentare questi sogni. Con i piedi ben piantati a terra» .Nessuna emozione per la prima vittoria contro lo Speciale One: « Di speciale cè solo questo pubblico meraviglioso, questa è la gioia più grande. La vittoria più bella sarà quella che verrà. AllInter auguro tutto il meglio per proseguire il cammino in Champioms League, è lunica italiana rimasta. Ha grandi campioni, per questo dico bravi ai miei ragazzi» . E riuscito a fare un capolavoro in una società che deve fare i conti con lautofinanziamento: «La società è la stessa di cinque mesi fa, ci è stata sempre vicina, la struttura è ottima. Sappiamo che non navighiamo nelloro, ma mi sembra che questa Roma è stata costruita con grossi sacrifici, molte idee e pochi soldi. Sappiamo che dobbiamo continuare a fare questo» .