Partiamo dai ruoli: a Ranie­ri come priori­tà servono quattro ester­ni, due alti e due bassi, due a destra e due a sinistra. Poi il centravanti. Fondamentale.

Al tecnico va bene la conferma di Toni, che ha le caratteristiche che predilige e una facilità ad andare in gol anche quando la squadra non è brillantissima. Ma bisogna trovare un accordo con il Bayern, non è fa­cile. Soprattutto non sarà facile che il club tedesco si accolli ancora par­te dell’ingaggio. Situazione da tene­re sotto controllo, ma conta la vo­lontà del giocatore, che vuole resta­re in giallorosso. Bocciato Adriano, che si era promesso a dicembre, un emissarioo della società ha seguito Boghossian del Newell’s.



SULLA FASCIA - Gli osservatori del­la Roma stanno seguendo decine di giocatori, in Italia e all’estero. A de­stra alla Roma serve un terzino più difensivo, a sinistra un’alternativa a Riise, davanti un vice-Taddei e un esterno alto a sinistra per il 4-4-2, ruolo in questa stagione scoperto e nel quale si è adattato spesso Per­rotta. Tra gli esterni piacciono Cristian Molinaro, ex juventi­no, ora allo Stoccarda, che ha il diritto di ri­scatto. Mattia Cassa­ni, che ha rinnovato da poco il contratto con il Palermo e ha una quotazione eleva­ta. Ebouè, dell’Arsenal, che ha costi attualmente fuori dalla portata del­la Roma. Gli osservatori della Ro­ma hanno seguito spesso (solo Sili­po è stato due o tre volte a Bari) An­drea Masiello, terzino sinistro di proprietà del Bari, che in assenza dell’infortunato Ranocchia sta gio­cando da centrale al fianco di Bo­nucci. Masiello ha ventiquattro an­ni, è cresciuto molto nelle tre sta­gioni a Bari. Un pensiero è stato fat­to anche su Cristian Zaccardo, ven­totto anni, difensore polivalente del Parma. Sfortunato campione del mondo, non è più giovanissimo e non convince in pieno.

SOTTO ESAME - Ranieri vuole gioca­tori di carattere, che sappiano inte­grarsi in un gruppo che funziona. In linea teorica tutti i giocatori attuali sono sotto esame, ognuno di loro de­ve guadagnarsi la conferma. Ma è chiaro che il tecnico ha le sue idee. Il prolungamento dei contratti di Pizarro e Per­rotta è avvenu­to con il suo avallo, Ranieri ha già dato il suo input per la conferma di Julio Sergio e Taddei. Da quando è arri­vato ha potuto fare pochi ritocchi per aggiustare una rosa che non aveva costruito lui la scorsa estate (l’arrivo di Toni e la cessione di al­cuni giocatori che venivano utiliz­zati poco), ma la prossima stagione potrà ridisegnare la Roma secondo le sue idee, con un organico più adatto al 4-4-2 di partenza. Sulla di­sponibilità economica della società, Ranieri sa come stanno le cose. Sa­rà fondamentale arrivare almeno terzi, perchè se ci fosse il problema dei preliminari di Champions Lea­gue (in caso di quarto posto) il mer­cato della Roma sarebbe bloccato fino a metà agosto.