La penna degli Altri 25/03/2010 09:59

Quei 68 minuti sanno di scudetto

 

Inter 63, Milan e Roma 59. E al­le porte un week-end da impazzi­re che corre lungo l’asse Roma­Milano. Sabato la sfida scudetto Roma-Inter, domenica, nel posti­cipo, la Lazio che va a San Siro per fare un favore a se stessa e in fondo anche alle altre due, Roma e Inter. Perché, a prescindere da chi vinca all’Olimpico, un nuovo stop dei rossoneri farebbe comodo tanto a Mou­rinho quanto a Ranieri. Un week-end da impaz­zire dopo un mercoledì mozzafiato, che ha ridise­gnato il podio con un effetto “elastico”, come in Formula 1 nell’alternarsi di rettilinei e curve. L’Inter che allunga con la doppietta di Eto’o (ore 21.21), +3 sul Milan e +6 sul , finché la Roma non sblocca al Dall’Ara con Riise (ore 21.59), ristabilisce le distanze con i nerazzurri e si porta a un solo punto dai rossoneri. E in coda la zampata di Bojinov (ore 22.29) che all’improv­viso ricaccia indietro il Milan: fra Inter e Roma restano sempre quattro punti, ma da ieri sera i giallorossi hanno agganciato i rossoneri. Mourin­ho e Ranieri hanno entrambi mo­tivi per sorridere.

 

IL CAMMINO - Roma-Inter e Mi­lan Lazio, dunque. La Lazio, in ef­fetti, è l’unica squadra che da qui alla fine incontrerà le prime tre della classe, quelle che lottano per lo scudetto. Nell’essere artefice del proprio destino, la squadra di Reja potrà giocare anche un ruo­lo di arbitro nella volata tricolore: subito il Milan, appunto, poi la Roma nel derby del 18 aprile (34ª giornata) e quindi l’Inter, in casa, due settimane dopo, alla terzultima. Ad altre, comunque, capi­terà di affrontare almeno due delle tre preten­denti al titolo: la le due milanesi, il Ca­gliari il Milan e la Roma, l’Atalanta i nerazzurri di Mou e i giallorossi. E poi Chievo e . I ve­ronesi sfideranno nelle ultime due giornate pri­ma l’Inter, a San Siro, e poi la Roma all’Olimpi­co. La squadra di Zaccheroni, invece, sarà nella tana dell’Inter alla 34ª giornata, sabato 17 aprile, cioè il giorno prima del derby Lazio-Roma, e an­drà a San Siro all’ultima di campionato. Un sor­teggio che a Mourinho aveva fat­to dire: « L’unica cosa che mi pre­occupa è che il campionato fini­sce all’ultima giornata con Milan­ ». Lasciando sottinten­dere un approccio più morbido di una delle due, quella già tagliata fuori dalla lotta scudetto, nell’otti­ca di una qualche alleanza anti­Inter. In effetti che Milan- non sia più uno scontro diretto è chiaro da tem­po, ma i bianconeri probabilmente si giocheran­no a San Siro un posto in Europa. E c’è sempre l’orgoglio.

 

CHE WEEK-END - Lo scudetto viaggia sull’Auto­strada del Sole. Milano-Parma- nell’ulti­mo mercoledì di campionato, Roma-Milano an­data e ritorno nel prossimo fine settimana. Saba­to Roma-Inter alle 18, domenica Milan-Lazio al­le 20.45: forse le ventisei ore più lunghe della sta­gione che possono riscrivere la corsa al vertice. Può succedere di tutto, ma c’è una sola certezza: Mourinho, forte del +4, conserverà in ogni caso il primo posto almeno per un’altra giornata. Ro­ma e Milan possono portarsi en­trambe a -1 o l’una staccare l’altra e restare da sola al secondo posto. E i giallorossi di Ranieri, in caso di vittoria, andrebbero in vantag­gio nei confronti dell’Inter negli scontri diretti (all’andata fu pari), particolare di non poco conto nel­l’ipotesi, non lontana, di arrivo a pari punti. Per la cronaca: l’Inter è in vantaggio sul Milan (2 vittorie), Leonardo è in vantaggio su Ranieri (1 vittoria e 1 pari) e per questo, oggi, sarebbe secondo davanti ai giallo­rossi.

E allora: otto giornale alla fine, Inter 63, Milan e Roma 59. Ricominciamo