La penna degli Altri 15/03/2010 08:50

Perrotta: «Peccato, buttati due punti ma il cammino è ancora molto lungo»

Perché, c’è poco da fare, Simone Perrotta è una delle anime di questa Roma: quinto gol, due assist e una voglia che, oltre ai giallorossi, può far molto comodo a Lippi anche in chiave mondiale. Non molla mai. In campo e fuori, anche se il volto, a fine partita davanti alle telecamere di Sky, in certi momenti sembra dire il contrario: «Mancano ancora tante partite e il cammino è lungo. Come al solito, cercheremo di fare tutto il possibile».

Sembrerebbe una frase di circostanza, ma non lo è. Supersimo non è tipo da perdersi d’animo. «C’è comunque molto rammarico – precisa – perché avevamo davvero una grande occasione di riaprire il campionato. Siamo

andati in vantaggio per due volte e in entrambi i casi non siamo riusciti a chiudere la partita. Qui comunque
– aggiunge – non è mai facile vincere, perché è un campo difficile». Lo è per la Roma, che non porta via la posta piena dal Picchi dai tempi di Delneri, non una ma dieci vite fa. Per il resto, tante amarezze, a cui si sommano quelle all’Olimpico, vedi Diamanti due anni fa e Tavano all’andata. Oltre a un Serse Cosmi che contro la Roma azzecca sempre le partite. «Anche noi avevamo preparato la gara in un certo modo, ma non è andata. Pazienza – ha detto ancora – ma con lo scontro diretto in casa possiamo giocarcela fino alla fine. Ripeto: il cammino è ancora lungo».

Due le cose su cui Perrotta si sofferma: la difesa che prende troppi gol e la stanchezza sempre più evidente, specie nel finale: «Non mi piace fare questi discorsi: se abbiamo preso tre reti la colpa è di tutti e non soltanto dei difensori che si sono sempre comportati bene. Per quanto riguarda la stanchezza, non posso che confermare, forse facciamo più fatica rispetto al passato. Ma abbiamo fatto una grande rincorsa da qualche

mese a questa parte che adesso inizia probabilmente a farsi sentire
». Già, una grande rincorsa. Che però potrebbe essere vanificata da passi falsi come quello di o di ieri. Oppure potrebbe essere impreziosita da una vittoria contro l’Inter, tra due settimane all’Olimpico.

In fondo, chi non avrebbe firmato per arrivare allo scontro diretto a meno 6 (Udinese permettendo?): «Noi non molliamo – assicura Perrotta, prima di imboccare il tunnel degli spogliatoi accompagnato dai soliti cori di insulto

dei tifosi di casa – e faremo tutto il possibile. Mancano ancora tante partite. Abbiamo lo scontro diretto in casa e quella sarà una bella occasione per prendere tre punti all’Inter, ci proveremo. Fino alla fine». Come sempre. E’ la Roma.