La penna degli Altri 17/03/2010 09:09

Paghiamo gli incidenti di Livorno il Viminale ci vieterà Bologna

A distanza di ventiquattro ore, però, non cambierà però nulla. Lo sostengono al Viminale, dove sono furiosi con i romanisti. "A Livorno - spiegava ieri un funzionario del Ministero - hanno fatto un bel casino". Sarà un provvedimento punitivo. E sarà limitato a -Roma. Nel senso che per la nostra curva non saranno previste ulteriori sanzioni dal Viminale. Per ora, dovrebbero essere salve le rimanenti tre trasferte di campionato, con Bari, Parma e Chievo (il derby non è mai stato in discussione).

Ci dice bene, pare: se fossero state partite "a rischio", tanto per usare una terminologia parecchio in voga all’Osservatorio, la punizione sarebbe stata a tempo indeterminato. "Adesso dipenderà da loro", avvisano dal Ministero dell’Interno. Dipenderà dai romanisti. Che, stando sempre a quanto dicono al Viminale, si sono giocati la dote incamerata in tante giornate di perfetta tranquillità. Anzi, dopo Roma-Milan gli uomini dell’Osservatorio (e del Casms) si erano ufficiosamente complimentati con la tifoseria giallorossa. "Un prova di civilità". È così che avevano commentato l’afflusso e il deflusso di settantamila persone all’Olimpico. Nessun incidente prima e dopo, Antonio De Falchi - ucciso dalla follia di alcuni teppisti rossoneri il 4 giugno ’89 - che viene ricordato con rabbia ma senza violenza, la partita che scorre via senza destare preoccupazioni in chi gestisce la sicurezza dello stadio. Da applausi.