In casa Roma un esaurito così, cioè non è rimasto un biglietto che è uno, di fatto non avveniva dalla partita scudetto del 17 giugno 2001, ospite il Parma, Totti, Montella e Batistuta a dare il via a una festa che durò per settimane. Neppure per le partitissime di Cham­pions League delle pas­sate stagioni, Real Ma­drid, Manchester United, Arsenal, si era registrato il tutto esaurito che inve­ce ci sarà domani sera.

Una volta sottolineata la scelta dei prezzi bassi, diventa una conseguenza logica il fatto che non potrà essere bat­tuto nessun record d’incasso. Anche se c’è da dire che tra la quota abbonati e l’incasso cash al botteghino, il totale sa­rà di poco inferiore ai due milioni di eu­ro. Anche i tifosi milanisti hanno esau­rito i biglietti a loro disposizione, poco meno di quattromila (la Roma ne ga­rantisce un migliaio in meno del possi­bile per consentire la presenza di un cu­scinetto di posti vuoti per dilatare la di­stanza tra le due tifoserie) nel settore dei Distinti Nord dove, da sempre, sono sistemati i tifosi della squadra avversa­ria. Saranno dunque presenti oltre set­tantamila spettatori, sommando i circa sessantomila tra abbonati e paganti, ai tre-quattromila che a vario titolo hanno un posto garantito allo stadio.



Ci sarà il servizio d’ordine delle par­tititissime con controlli che saranno ri­petuti e molto accurati. Ieri, nei locali del Coni allo stadio Olimpico, c’è stata una prima riunione organizzativa, tutto poi sarà definito nei dettagli oggi in Questura. Saranno oltre seicento gli agenti. La Roma, tra esterno e interno dello stadio Olimpico, impiegherà oltre quattrocento steward.