La penna degli Altri 28/03/2010 10:06
Luca, uno spettacolo mondiale

Già cinque i gol targati Roma, con quello, bellissimo, rifilato a Julio Cesar. Uno spettacolo, Luca. La gente, che ha imparato ad ammirarlo da subito, dopo la prodezza contro lInter ha cominciato ad amarlo. Perchè se volete uno che esce dal campo con la maglia fracica di sudore; uno che non si è risparmiato per un solo secondo; uno che ha attaccato e difeso con lo stesso ardore, non potete che pensare a lui, a lucatoni-pepperoni-sei-per-me-numero-uno.
«Ho sensazioni stupende, lo giuro. Volevamo fare una grande gara, di fronte avevamo una squadra forte, tosta e abbiamo dato tutto. E stata veramente una grande serata, con tre punti per noi e campionato riaperto. Ora cercheremo di vincerle tutte, poi faremo i conti. Io sono venuto qui a Roma per aiutare i compagni e fare gol. Siamo lì, ma ora dovremo dare qualcosa di più. Abbiamo fatto tanto, ma in realtà ancora nulla. Il palo di Milito come un segno del destino? Se faceva gol era una mazzata, forse è il destino, comunque cè girata bene. Questo è un gruppo fantastico, che merita le soddisfazioni che sta vivendo», il suo virgolettato.
E ancora. «Da un po stavamo rincorrendo questi momenti, sapendo di poter sfruttare lo scontro diretto in casa. Era importante vincere, per cercare di raggiungere un sogno. Che continua... Abbiamo avuto la forza di reagire proprio nel momento migliore dellInter e questo perchè questo gruppo ha grandi qualità. E grandi motivazioni. Il mondiale? Se ne parlerà a maggio. Adesso, mi godo questo momento con i miei compagni della Roma, cercando di vincere tutte le partite che restano per regalare un sogno a questa città».