La penna degli Altri 19/03/2010 08:45

La scommessa



I numeri, però, non sono dalla parte dell’ex monegasco che in questa stagione ha totalizzato 27 presenze (12 dal primo minuto) e 4 gol. Poco per giustificare gli 11 milioni spesi nell’estate del 2008, pochissimo per convincere Ranieri a considerarlo un giocatore da Roma anche per la prossima stagione. I margini di recupero, però, ci sono ancora e la gara di sabato, che rappresenta l’ultima chiamata scudetto, può essere anche l’ultima, vera chance a disposizione di Menez che sabato sera avrà come spettatori graditi alcuni amici arrivati appositamente dalla Francia.



Il fantasista giallorosso, secondo quanto riferito dai suoi amici transalpini, si trova molto bene nella capitale ma stenta a capire le continue bocciature del tecnico. Chi lo aspetta a braccia aperte è Spalletti che ha convinto i dirigenti dello Zenit a fare un sacrificio (intorno ai 10 milioni) per arrivare al suo pupillo. La Roma di fronte a un’offerta del genere potrebbe anche privarsi di Menez che però vuol far cambiare idea alla dirigenza. A cominciare da sabato.



Oltre al francese e al recuperato Vucinic, ci sarà ovviamente Toni apparso in gran forma in questa settimana di lavoro. Nel possibile di Ranieri rimangono due dubbi. Se Menez dovesse essere spostato sulla destra, ecco pronto Perrotta al centro con l’inedita coppia Brighi-Faty alle spalle. Se il francese, invece, si trovasse alle spalle di Toni, a destra potrebbe essere riproposto il partente Motta. In panchina ecco Pettinari. Il talento della Primavera è alla sua prima convocazione in campionato e spera di esordire in serie A dopo la felice apparizione di Sofia.