La penna degli Altri 06/03/2010 11:08

In punta di Bomber

Lippi ha bisogno di uno di loro, porterà chi a maggio sarà più in forma. Gilardino al momento sembra il titolare di quella maglia azzurra tanto agognata, Amauri è in rampa di lancio, così come Pazzini, poi ci sono  e Balotelli. Il resto si vedrà.

L’ariete serve. E pensare che Borriello è stato la riserva di Toni all’ultimo Europeo, ora può e vuole soffiargli il posto. Lippi lo ha convocato per la prima volta nell’ultima amichevole degli azzurri a Montecarlo contro il Camerun (il suo esordio in azzurro è con Donadoni). Voleva vederlo da vicino, mentre Toni lo conosce bene e lo sta aspettando, visto che il giallorosso è partito subito bene con la Roma poi si è fermato per un brutto infortunio al polpaccio.

Stasera non è escluso che parta dalla panchina ed entrerà in corso d’opera. Per essere comunque decisivo. In chiave nazionale è vantaggio Borriello, sicuramente più giovane e fresco; Luca è acciaccato e questi mesi servono per tornare in forma. Borriello è pure in rampa di lancio con il Milan, con il quale quest’anno ha segnato nove gol. Ha mandato in panchina il quotato Huntelaar e si bea della presenza di Ronaldinho, l’uomo che gli ha fatto fare almeno la metà dei gol realizzati fino a questo momento. Toni rincorre, lui non ha Ronaldinho e nemmeno , ma gioca in una squadra che negli ultimi mesi ha fatto cose eccezionali. Con la Roma due presenze da titolare (contro Chievo e ) e due spezzoni (contro Cagliari e ), poi lo stop. Due gol realizzati contro i liguri, cinque invece quelli segnati al Milan in carriera, come Vucinic. E’ venuto per rimettersi in gioco, proprio per riconquistare Lippi, fin ora c’è riuscito poco, non per colpa sua ovviamente. Il rush finale è per sperare. Stasera è attesa all’Olimpico la presenza del ct della Nazionale (o dei suoi emissari) proprio per studiare i due bomber. Di sicuro per Toni sarebbe l’ultima occasione, visto che ha 32 anni ed è difficile prevedere un’altra sua presenza mondiale a 36; Borriello è molto più giovane e se non è ora può aspettare. Anche se non ci sarà più Lippi sulla panchina azzurra. Intanto si gioca per Ranieri e Leonardo. Che non è poco.