La penna degli Altri 20/03/2010 11:39
Ieri la serata di gala con lo sponsor Dacia

Le energie sono state centellinate, ogni svago è stato rimandato al post partita. L'Udinese è l'ultima squadra ad aver superato la Roma in campionato, ma adesso qualcosa, soprattutto in classifica, è cambiato e Marino non nasconde le insidie: «Andiamo ad affrontare un avversario in grande condizione ed in lotta per lo scudetto. Pagheranno diverse assenze, ma dovremo essere noi bravi a sfruttarle. Le loro alternative sono giocatori che farebbero i titolari nella maggior parte delle squadre di Serie A. Sanno essere molto pericolosi e dispongono di qualità in tutti i reparti; sono guidati da un grande allenatore, capace di esaltare i pregi dei singoli. La squalifica di Pizarro per loro peserà come l'infortunio di D'Agostino per noi» .
Il momento è positivo, Di Natale e compagni proveranno a dare continuità agli ultimi risultati. Contro il Palermo, in lotta per la Champions League, sono arrivati tre punti, una vera boccata d'ossigeno contando che il distacco dal Livorno è salito a sette lunghezze. La ricetta della salvezza è servita: «Dobbiamo mantenere gli equilibri e la cattiveria delle ultime uscite - spiega il tecnico -, continuare a lavorare sulla concentrazione e sull'attenzione ai particolari. C'è ancora tanto da pedalare e da correre, ma abbiamo dimostrato di saper giocare alla pari e senza timori particolari anche contro l'Inter capolista. Il pallone non scotta più tra i piedi dei ragazzi».
In attacco, accanto a Floro Flores e Di Natale, dovrebbe tornare Pepe, che, come , Ferronetti in passato ha indossato la maglia giallorossa. Un incrocio di ex che si riproporrà nella semifinale di ritorno in Coppa Italia. «I giochi non sono chiusi definitivamente - rilancia Marino - vogliamo terminare questa stagione in crescendo e faremo di tutto per ribaltare il risultato dell'Olimpico».