La penna degli Altri 23/03/2010 09:22

Febbre giallorossa per l’Inter. Ressa a Testaccio

Nel frattempo cresceva anche la febbre per il big match di sabato prossimo con l’Inter (stadio Olimpico, ore 18). Una prevendita che procede a gonfie vele e la gara di domani a , vietata agli ospiti, non ha certo distratto i sostenitori di e compagni in vista dell’appuntamento con la squadra nerazzurra. Ieri hanno aperto i battenti le ricevitorie Lottomatica e gli A.S. Roma Store e i tifosi romanisti hanno acquistato in poche ore tutti i tagliandi a disposizione per i settori Curve, Distinti e Tribuna Tevere Laterale.

Nella serata di ieri c’erano ancora poche disponibilità residue solo per le Tevere Centrale e leMonte Mario, che saranno polverizzate a breve per il probabile secondo tutto esaurito, a distanza di tre settimane dal match col Milan. All’inaugurazione del nuovo «Roma Club Testaccio» - con Ranieri e al presidente Rosella Sensi, che ha ricordato i legami della sua famiglia con il quartiere e il mitico campo - c’erano anche Juan e Riise, quasi assediati dalla gente a caccia di autografi e foto ricordo. Anche all’interno dello spogliatoio, dopo un consigliabile basso profilo, la parola «scudetto» non è più un tabù.

Il difensore brasiliano ha commentato il momento delle tre squadre impegnate nella volata finale: «Per noi sarà un vantaggio importante ritrovare e speriamo possa tornare presto ai suoi livelli. L’Inter è sicuramente stanca, sta giocando molto ed è ancora impegnata su più fronti. Al Milan, invece, mancheranno Pato e Nesta: queste sono assenze che si faranno sentire. La nostra rincorsa? Ha perfettamente ragione Montali, dobbiamo guardare davanti, non dietro».

Appena più cauto si mostra il terzino norvegese: «Lo scudetto per la Roma è possibile, ma l’Inter resta favorita e il cammino è ancora lungo. Noi ci crediamo sul serio, ma prima dell’Inter dovremo affrontare una gara molto difficile contro il . Ora pensiamo solo a quella, poi ci concentreremo sulla partita di sabato».