rispetto ai compagni, al momento di scendere in campo si è dedicato ad una meticolosa fase di riscaldamento a base di stretching. Ultimata la quale, ha potuto raggiungere i calciatori non utilizzati contro i friulani per una seduta

tecnico tattica. E con loro è stato impegnato inizialmente in una sessione atletica di corsa tra i paletti, poi nell’abituale esercitazione sulla circolazione di palla.

In casacca rossa, il trentatreenne campione del mondo di Berlino 2006 è stato schierato da Ranieri con Tonetto, Cerci e il baby Pettinari; Motta, Mexes, Pizarro e Baptista al contrario i componenti del quartetto in fratino bianco. Al termine dell’esercizio, poco più di mezzora oltre l’inizio dell’allenamento, Totti ha raggiunto sul campo C Vito Scala e il fisioterapista Silio Musa per proseguire il programma di condizionamento atletico (corsa con variazioni di ritmo e scatti). Passo indispensabile al fine di ritrovare una condizione ottimale.

 

Quindi, anticipando di una ventina di minuti gli altri giallorossi, poco prima di mezzogiorno, è rientrato negli spogliatoi. Francesco Totti potrebbe tornare a disposizione del mister sabato prossimo.E’ comunque questione di pochi giorni e sarà in campo. Quando all’Olimpico arriverà l’Inter capolista. Il Capitano non gioca da Roma-Palermo del 13 febbraio, gara in cui fu sostituito ad inizio ripresa da Baptista. Contro i nerazzurri di José Mourinho, al calciatore giallorosso più produttivo di sempre quanto a gol potrebbe essere riservato un impiego parziale nel corso del match. Con l’intenzione di reinserirlo a tempo pieno nell’impegno successivo, quello al S. Nicola di Bari del 3 aprile nel week-end di Pasqua. Una volta risolto il fastidio conseguente all’infiammazione del ginocchio destro, FT potrà dare il suo fondamentale contributo alla squadra nell’ultimo - e si spera decisivo - scorcio di stagione. Ieri intanto non si sono allenati Taddei e Doni, influenzati; De Rossi invece è rimasto in palestra per un lavoro personalizzato come da programma settimanale. La sua caviglia destra sta meglio e, scontata la squalifica al pari di Mexes, Pizarro e Taddei, al "Dall’Ara" sarà regolarmente al suo posto.

A Bologna, Ranieri sarà costretto a modificare il quartetto difensivo dal momento che Juan - già diffidato - è stato ammonito e sarà fermato per un turno. Al fianco di Burdisso giocherà Mexes, con Cassetti e Riise esterni. Sulla mediana, in un 4-4-2 a rombo, spazio a Rodrigo con il Pek e Capitan Futuro; alle spalle del tandem Toni-Vucinic (13 gol in due in campionato) agirà Perrotta o in alternativa Menez, straordinario protagonista dell’affermazione su Di Natale e soci.