La penna degli Altri 13/03/2010 09:24
«Auguri esempio di grande campione»

Per Massimo Ghini, Conti, oltre ad essere un mito, è anche un amico vero: «Ci conosciamo dai tempi di Nettuno e sono orgoglioso e onorato di poterlo dire. Gli farò auguri anche privati, ma qui sul Romanista ci tengo a sottolineare la mia gioia per avere nella Roma una persona del genere, come calciatore prima e dirigente adesso».
Al Conti calciatore pensa (e ripensa, più volte) anche il comico Maurizio Battista: «Tanti auguri Bruné, buon compleanno», esordisce. Poi però aggiunge: «Vorrei ringraziarti, per tutte le cose belle e le emozioni che ci hai regalato ogni volta che indossavi quegli scarpini». Battista chiude con una parola: «Indimenticabile».
Da un re della risata a un altro: da Ostia, lattore Enzo Salvi sveste per una volta i panni del comico e si fa serio: «Bruno Conti? Un grande, anzi un gigante. Un folletto magico. Un eroe. Un grande uomo. Un autarchico. Un romanista vero. Un tifoso, Uno di noi. Uno di quelli - aggiunge - che hanno sudato lanima e lhanno impressa sulla maglia della Roma. Tanti auguri. Le tue corse sulla fascia erano come un lungo piano sequenza di Michelangelo Antonioni: poesia pura! Grazie Bruno».
Ringraziamenti e auguri anche da parte di Antonio Giuliani,che per farli interrompe addirittura le prove dello spettacolo: «Buon compleanno, Brunetto nostro, uno dei più grandi campioni che la Roma abbia mai avuto. Sei
per me come Totti, un pezzo de sta squadra e de sta città. Entrambi potevate andare altrove dove avreste vinto di più, ma entrambi avete scelto di legare il vostro nome a Roma e alla Roma. Per questo, Conti, io ti ringrazio. E ti auguro tutta la felicità del mondo».