La penna degli Altri 08/03/2010 09:18

Attenti, riposo



«Siamo stremati», è stata la frase più ricorrente nel dopo Milan. Taddei, Perrotta, Riise: gli uomini chiave della Roma di Ranieri che in questa stagione non si sono mai fermati. Vuoi per la panchina corta, vuoi per i tanti impegni. Un grido d’allarme verso il tecnico che ha recepito il messaggio e ha concesso 48 ore di relax ai suoi. La squadra tornerà ad allenarsi domani e spera di contare quanto prima sull’apporto del suo capitano. «Non vediamo l’ora che torni », ha confessato Burdisso.



Il capitano ieri ha lavorato da solo sul campo C di Trigoria e continuerà a farlo anche oggi. Non un giorno di sosta quindi per che, in linea con il percorso riabilitativo stilato dal professor Mariani e dal suo staff personale, cerca di lasciarsi alle spalle l’infiammazione al tendine del ginocchio . Per cercare di ritrovarlo abile ed arruolato verrà certamente intensificata la parte atletica per vedere come risponderà il ginocchio del numero 10 che vorrebbe farcela già per la trasferta di del 24, anche se il vero obbiettivo resta la sfida con l’Inter di 4 giorni dopo. Una partita che due settimane fa poteva valere lo scudetto. Oggi “un miraggio” come lo ha definito .



Il secondo tempo del big match, che poteva valere l’aggancio al secondo posto, ha messo in mostra infatti anche un certo timore di vittoria contro un avversario che si giocherà il passaggio ai quarti di fra poche ore.
La Roma deve ora guardarsi alle spalle. La parola d’ordine di Ranieri è «non sbandare». Lo si è capito dall’atteggiamento della squadra che in questo mese giocherà 4 partite fondamentali senza l’assillo delle coppe e con un Toni in più per centrare l’obbiettivo e prolungare la striscia di risultati utili. Senza farsi male.