La penna degli Altri 21/03/2010 19:47

Anche Totti punta l’Inter

I quattro a sono quelli che contro l’Udinese hanno scontato il turno di rimediato dopo il subito a Livorno: , Pizarro, Tad­dei, in pratica tre quarti del centrocampo, più Mexes che a rientrerà di sicuro per la di Juan. Il più uno, contro l’Inter, non può che essere , ultima partita vera giocata a Torino contro la (23 gen­naio) alzandosi dalla panchina per sostituire do­po pochi minuti l’infortunato Luca Toni. Dopo un paio di apparizioni, primo tempo con la Fio­rentina in cui anche gli intimissimi hanno fatto fatica a riconoscerlo, primo tempo con il Paler­mo, quindi l’infiammazione al ginocchio, il la­vaggio al ginocchio, le cure, il recupero che sem­bra finalmente arrivato al capolinea, dopo aver deciso di non tornare più in campo fino a quan­do il problema non fosse risolto e la condizione atletica tornata perlome­no buona.



Per capire se contro l’Inter sabato prossimo ( fischio d’inizio ore di­ciotto) la Roma potrà tor­nare ad avere almeno a disposizione il suo capi­tano - quest’anno in cam­po meno del cinquanta per cento delle partite - saranno decisivi i pros­simi giorni. Che sono quelli che dovrebbero pre­vedere il rientro in gruppo di . Oggi la tabel­la del capitano prevede allenamento a
Trigoria, non è da escludere che almeno una parte del la­voro la potrà fare con i compagni, in una settima­na che non prevede giorni di riposo. Ranieri, a riguardo, è stato molto chiaro, si augura di rive­dere quanto prima il giocatore in gruppo perché soltanto così potrà farsi un’idea più precisa di quali margini ci siano per il recupero del gioca­tore che, in questa parte finale della stagione, può rappresentare moltissimo sia in chiave cam­pionato che coppa Italia. Ieri dopo la gara ha fat­to i complimenti ai compagni, attraverso il suo sito: «Ma in particolare voglio elogiare la prova di Menez: ha giocato alla grande a livello individuale ma anche per il collettivo».

E’ difficile che il capitano possa fare parte anche della li­sta dei convocati per . dovrebbe rimanere a Ro­ma, allenarsi a Trigoria e poi, tra giovedì e venerdì, verifica­re in gruppo i progressi che in questi ultimi giorni ci dicono siano stati sostan­ziali. Dopo , alla fine della stagione ro­manista, mancheranno, si spera, dieci partite uf­ficiali (otto di campionato, due in coppa Italia se si centrerà la finale, può essere cambiata la da­ta della semifinale di ritorno con l’Udinese), die­ci gare in cui si giocherà anche le speran­ze di partecipare a un altro Mondiale.