Pek ha preso parte all’intera seduta. Compresa quindi la tradizionale partitella. Se nell’esercitazione di possesso palla e nella sessione tattica il cileno ha fatto il playmaker, dunque con un impegno fisico praticamente nullo, nel test a campo ridotto è stato schierato tra i bianchi, muovendosi bene e senza accusare problemi. La rifinitura di questa mattina darà il responso definitivo, ma salvo imprevisti il centrocampista di Valparaiso sarà convocato per il match con i rossoneri. In occasione del quale Ranieri, rimasto ieri a casa per un attacco influenzale

(lo ha sostituito Christian Damiano), dovrebbe schierarlo nella formazione titolare.

Recuperato completamente anche Julio Sergio, che al pari di Pizarro ha ripreso da due giorni ad allenarsi a pieno regime. Bertagnoli, domani sera all’Olimpico, tornerà al suo posto tra i pali dopo aver saltato – in rigoroso ordine cronologico – le sfide con Catania, Panathinaikos e Napoli. Il trentunenne paulista si è ristabilito del tutto dalla fastidiosa elongazione all’adduttore destro. Nelle tre partite cui ha dovuto rinunciare, i suoi compagni hanno incassato complessivamente cinque gol.

Nessuna novità al contrario a proposito di Francesco Totti: il numero dieci si è dedicato ad un quarto d’ora di corsa senza forzare sul lato lungo del campo C, per poi tornare in panchina. Qualche minuto di colloquio con Vito Scala e Silio Musa, quindi il Capitano ha completato l’allenamento differenziato in palestra. Si sono inoltre riaggregati ai compagni i restanti quattro calciatori reduci dagli impegni con le nazionali. De Rossi e Burdisso hanno lavorato in gruppo (DDR come previsto ha poi saltato la partitella); defaticante invece per Riise e Vucinic. Nel corso della parte tattica, Christian Damiano ha provato Marco Cassetti nel ruolo di terzino destro. Contro il Milan il numero 77 dovrebbe far parte di un quartetto col rosciogol di Aalesund a sinistra e il tandem centrale formato da Juan e il Bandido Burdisso (favorito su Mexes). In mediana Pizarro giocherà davanti alla difesa, Taddei e De Rossi larghi, mentre Perrotta agirà alle spalle delle punte Vucinic e Julio Baptista (o Toni). Menez, recuperato dall’influenza di domenica scorsa, partirà dalla panchina.