Quanto a Francesco Totti, invece, non sembrerebbero esserci particolari situazioni d’allarme. Contro la Fiorentina il Capitano è stato sostituito da Baptista all’intervallo, ma solo per una questione di affaticamento dopo i 90’ giocati tre giorni prima in Coppa Italia. Questa settimana, di conseguenza, lavorerà con l’obiettivo di arrivare alla sfida casalinga di sabato col Palermo in condizioni migliori rispetto a Firenze. Intenzione di tutti è mettere Totti nelle condizioni di scendere in campo dall’inizio contro i rosanero, ma è presto per azzardare previsioni. Da sottolineare, in ogni caso, come Ranieri e il suo staff stiano gestendo al meglio il numero 10.

Questa mattina alle 11 a Trigoria riprenderanno gli allenamenti. Non ci sono particolari situazioni da valutare, se non stabilire quando Tonetto - recuperato - potrà tornare tra i convocati. Contro il Palermo rientrerà Burdisso, assente al "Franchi" per squalifica. La sensazione è che, con Juan e Mexes al centro della difesa, l’argentino possa essere dirottato nel ruolo di terzino destro. Ancor più affascinante l’ipotesi, che Ranieri non ha smentito, di una difesa a tre formata da Nicolàs insieme a Phil e al capitano della Seleçao. Nella prossima partita di campionato, a parte il rientro dell’ex interista in difesa, la formazione non dovrebbe presentare varianti rispetto al match coi viola. Se si decidesse di non schierare Totti dal primo minuto, in attacco il partner di Vucinic potrebbe essere Baptista. Da oggi ci sono quattro giorni per prendere ogni decisione.