Domani forse non ci sarà nemmeno Pizarro, anche lui alle prese con un fastidio (più lieve) al polpaccio. I tifosi faranno di tutto per sostenere la squadra. Saranno infatti 40mila le presenze, almeno nelle previsioni del botteghino, per un entusiasmo che cresce sempre più. Anche perché i giallorossi sono a un passo dall’entrare nella storia del calcio: 13 le vittorie consecutive in casa, a tre lunghezze dalla Roma di Liedholm, quella dello scudetto ‘82-83.

Intanto il vice di Ranieri, Damianò, ha le idee chiare su Menez: «I giocatori francesi devono aver fatto almeno 200 gare in Francia e avere una presenza stabile in nazionale come per Candela, Zidane, Deschamps. Per Menez non è così. Mexes è entrato dopo oltre 200 partite e si è conquistato il posto piano piano. Magari tra un anno Jeremy sarà pronto: deve maturare, deve capire con chi si allena, grandi campioni da cui imparare. Ci vuole tempo».