La penna degli Altri 17/02/2010 10:10
Tensione Panathinaikos: in palio Europa e scudetto
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E bastato un battibecco che ha sfiorato la rissa, tra lex interista Karagounis e largentino Leto, ai margini dellincontro con il Kavala, per vedere riemergere problemi, che il buon lavoro di Nikos Nioplias, sembrava aver allontanato. Il tecnico greco, arrivato proprio a ridosso della sconfitta nel derby con lOlympiacos per sostituire lolandese, pareva avesse dissipato strascichi polemici ed eventuali rancori di giocatori poco utilizzati. Il resto lo avevano fatto i risultati positivi.
Passato Dicembre, lamarezza si è trasformata in rinnovato ottimismo, lavversario diretto alla lotta al titolo ha perso colpi e il Panathinaikos si è ritrovato a comandare in solitario, senza mai preoccuparsi delle stesse tensioni che nascevano in casa altrui. La vittoria fuori casa contro il Larisa due giornate fa, aveva fatto dimenticare i due pareggi precedenti con lAris a Salonicco (0-0) e lAek in casa ad Atene (-1). Frenate che hanno permesso allOlympiacos di avvicinarsi di nuovo alla vetta.
Alla quattordicesima di campionato, Maresca e compagni erano avanti di un punto (36 contro 35), poi il Panathinaikos pareva avesse fatto il vuoto, con 4 vittorie consecutive e un pareggio, portandosi avanti di 8 punti. Quando il discorso per il titolo sembrava chiuso, ecco che la sconfitta con il Kavala ha riaperto i giochi, con lOlympiacos a -3 dai rivali per la lotta scudetto. E bastata così una prestazione al di sotto delle aspettative, per generare nuove tensioni, a pochi giorni dalla sfida con la Roma e a cavallo del derby col Paok di Cirillo e Savini, nella tana di 'Tumba'. A otto giornate dalla fine della Superlega, il Panathinaikos si trova a dover affrontare la nevrosi da titolo, in Europa League la Roma che viaggia in Italia a ritmo scudetto e di sicuro tutto questo non sembra facile da fronteggiare.
A questo riguardo, lintervento tempestivo della società. La tensione e' palpabile, quando ieri pomeriggio il presidente Nikos Pateras, varca i cancelli del centro sportivo di Peania. Suo compito, rendersi conto di persona del clima che si respira all'interno dello spogliatoio, fare chiarezza sullaccaduto tra Leto e Karagounis, ma soprattutto riportare allordine il gruppo. A rapporto giocatori, staff tecnico e il diesse Kostas Antoniou. Lordine è superare questo appannamento agonistico e concentrarsi sui prossimi due impegni fondamentali per il prosieguo in campionato e in Europa League. Guai a distrarsi. Il messaggio pare sia stato recepito da tutti, in particolare dai giocatori più sensibili a colpi di coda, come Leto, che anche in passato quando vestiva la casacca dellOlympiacos, si era reso reso protagonista, di simili episodi allinterno dello spogliatoio.