DIFFICOLTA’ – Contro l’Empoli gli ostacoli da superare non mancheranno. Il primo sarà l‘assenza di un giocatore fondamentale come Pettinari, squalificato. Un‘assenza pesante che non dovrebbe però spingere De Rossi a rinunciare all‘ormai collaudato 4-3-3. Piutto­sto è da verificare su chi cadrà la scelta del tecnico per sostituire Pettinari. I due candi­dati naturali dovrebbero essere Stoian e Die­me. Se il primo dovesse essere avanzato all‘altezza delle punte, De Rossi dovrebbe an­dare a cambiare qualche pedina anche negli altri reparti. Un‘opzione potrebbe essere l‘utilizzo dal primo minuto di Buono o in al­ternativa l‘impiego di Mladen a centrocampo (opzione già utilizzata più volte in questa sta­gione) con eventuale inserimento di De Pro­speris sulla fascia destra di difesa. Meno pro­blematico l’inserimento di Dieme, che con­sentirebbe a De Rossi di confermare il cen­trocampo visto contro la Cisco, ma il giocato­re sembra non aver ancora convinto in pieno.



DIFESA – Gli altri dubbi riguardano il pac­chetto arretrato che, con i recuperi di Mla­den e Sini, gode di grande ab­bondanza. De Prosperis e Frascatore hanno soddisfatto contro la Cisco ma è probabi­le che De Rossi, in una gara così importante, si voglia affi­dare alla difesa titolare, a cac­cia di una solidità che è venu­ta a mancare, come spiega De Rossi «più per un calo nervo­so e fisico, che per altre ragioni, con Malomo e Sini che nell’ultimo mese e mezzo hanno sofferto tanti problemi fisici».