La penna degli Altri 12/02/2010 09:56

Roma, mai dire scudetto

Anche perché, senza questo tipo di ansia, la Roma ranieriana ha dato vita a una striscia di risulta­ti positivi che è sotto l’occhio di tutti, diciannove partite utili ma soprattutto, di queste diciannove gare, sedici vittorie che hanno ri­baltato la stagione della Roma sa­lita ora sino al secondo posto in classifica (il Milan dietro di due punti ha una partita da recupera­re sul campo della ) a nove punti di distanza dall’Inter. Ma guai a dirlo ai giocatori.

La filosofia cavalcata dal ventotto ottobre scorso, giorno dell’ultima sconfitta stagionale della Roma a Udine, è stata quella di vivere senza progetti a lunga scadenza, affrontando una partita alla vol­ta, cercando di ottimizzare il la­voro di tutti. Una filosofia che è dimostrata vincente e che, ades­so, a Trigoria nessuno giusta­mente si sogna di rinnegare. Compresi i giocatori che, pure, sono sempre stati quelli più faci­li a lasciarsi andare a previsioni ottimistiche.

Nessuno, invece, in questo periodo ha provato ad al­zare il tiro rispetto a quel ritorno in che rimane l’obiettivo dichiarato della socie­tà e della squadra giallorossa.

Anche , pochi giorni fa, ha preferito volare basso, « noi non pensiamo all’Inter, siamo concentrati sulle partite che dob­biamo giocare pun­to e basta » che è stato l’ennesimo se­gnale di una squa­dra che il sogno lo vuole lasciare solo ai tifosi.

Eppure gli ultimi tre mesi di campio­nato e il fatto che l’Inter in questo girone di ritorno si dovrà presentare all’Olimpico avrebbero potuto legittimare uno strappo alla regola, niente da fa­re. Da quel ventotto ottobre, pe­raltro, la Roma è riuscita a recu­perare cinque punti alla squadra nerazzurra (dopo Udine la classi­fica diceva Inter 25, Roma 11), unica squadra, ovviamente, nel nostro campionato capace di ave­re un ruolino di marcia migliore rispetto ai campioni d’Italia. Di scudetto, per ora, a Trigoria ne ha parlato solo Gian Paolo Mon­tali, ma in proiezione futura, «en­tro due- tre anni ci sono le possi­bilità per poter vincere il titolo» ha ribadito il dirigente gialloros­so, ma evitando accuratamente di fare anche solo un riferimento a un anticipo dei tempi.