La penna degli Altri 21/02/2010 09:38

Ranieri:"Doni non è colpevole, non fischiatelo"



Monito alla piazza: «Se Doni venisse fischiato sarebbe come farci un dispetto da soli». La parola d’ordine per oggi pomeriggio è ‘riscatto’: «Voglio vedere come reagiremo, prima o poi dovevamo perdere ma i 20 risultati positivi consecutivi non si cancellano». Anzi, sarebbe disposto a firmare immediatamente per una nuova serie come quella che si è appena conclusa: «Io non firmo mai, ma questa volta sì, lo farei per ottenere altri 20 risultati come quelli che abbiamo fatto».



Qualche settimana fa, in una metafora automobilistica, Ranieri affermò: «Siamo nel curvone e non possiamo sbagliare». La sensazione è che la Roma stia uscendo dalla curva e per questo è vietato sbandare: «L’ho già detto, gli esami non finiscono mai e io voglio che la squadra ragioni così: ci siamo apparecchiati un bel pranzo e abbiamo messo tutte le cose sulla tavola, adesso sta a noi decidere se mangiarle o alzarci e andare via». Massima concentrazione, quindi, a partire dai giocatori.



Il tecnico plaude Menez e Cerci, «hanno disputato un’ottima gara in Grecia», mentre pungola Baptista: «In questo momento Julio è molto più propositivo quando entra dalla panchina». Al brasiliano, la risposta sul campo.