DE ROSSI - Da domani la Roma tornerà a pensare al campionato, dopo il sorpasso dei rossoneri passati in seconda posizione con la vittoria sulla Fiorentina. «Ho visto una grande Fiorentina ieri - chiude Ranieri - Dobbiamo lottare con queste squadre e mantenere queste posizione, ma anche l'Euroleague era una grande competizione». De Rossi sposa la teoria del suo tecnico. «Abbiamo avuto un black out di dieci minuti, nel calcio queste cose capitano ma noi andiamo avanti. È brutto uscire così da una competizione che era alla nostra portata, con questa splendida cornice di pubblico. Il rigore? Ho toccato il ginocchio ma lui è andato a terra da solo a palla persa».

NERVOSISMO VUCINIC - Ora il campionato senza pensare alle polemiche arbitrali. «Non sono preoccupato, mi dispiace e preoccupa la sconfitta di questa sera. Non siamo in crisi è un momento in cui voliamo; dobbiamo concentrare tutte le nostre energie sul campionato nonostante le assenze importanti che hanno influito anche stasera». Serata nervosa per Vucinic che racconta: «Nel tunnel è successo qualcosa, è vero. Perché Ninis mi voleva dare la mano, io ero nervoso e non gliel'ho data lui mi ha detto figlio di... e io sono andato a prenderlo per menargli». Cosa che poi non è successa grazie anche all'intervento dei compagni. Un po' di insulti e qualche spinta. Brighi è sicuro: «Non ci saranno ripercussioni in campionato, non siamo stanchi, aumenta solo la delusione per un obiettivo alla nostra portata». Il tecnico dei greci, Nioplias, festeggia il passaggio del turno. «Non ci siamo risparmiati per il campionato e si è visto stasera. Volevamo la qualificazioni e ci siamo riusciti, la vittoria ha un valore doppio perchè abbiamo eliminato una grande squadra. Vucinic? Aveva ragione, lui, era nervoso perché aveva perso e doveva essere lasciato in pace».