La penna degli Altri 05/02/2010 09:44
Mexes: "A Firenze ci sarò. Juve? Non vado da nessuna parte"

FELICITA - E il suo gol numero 13 nella Roma. Ed è il secondo gol stagionale, dopo quello in campionato a Siena che è stato anche il primo della storia romanista di Claudio Ranieri. Ogni pallone infilato in rete ha un aroma speciale, soprattutto per i difensori, ma questo ha un valore particolarmente importante per Mexes. Retrocesso a riserva dallinaspettata affidabilità di Burdisso, aveva assoluto bisogno di ricordare allallenatore che di lui è complicato fare a meno. E ha scelto il momento giusto, nella settimana che dovrebbe restituirgli un posto da titolare anche in campionato a Firenze, dopo due mesi di fisioterapia e panchina. « Fare
gol è un piacere incredibile, è logico - spiega intorno alla mezzanotte, dopo lantidoping - ma vi prego di credermi se vi dico che mi interessa solo che vinca la Roma. Stiamo giocando bene, facendo tanti risultati importanti, dobbiamo continuare così per sfruttare questo momento positivo. In Italia non è possibile distrarsi. Basta poco per perdere terreno, ce ne siamo accorti anche noi » .
JUVE? NO - Al contrario dellamico Menez, francese e ambizioso come lui, Mexes ha saputo accettare con grande aplomb le sue settimane da spettatore. Ha continuato a incitare i compagni, a festeggiare con loro le vittorie, si è allenato con serietà:
« Siamo un bel gruppo, lavoriamo uniti per arrivare il più lontano possibile. E stato anche merito di Ranieri se abbiamo ritrovato un passo rapido e soddisfacente. Sia in campionato che nelle coppe. In questo caso abbiamo battuto lUdinese, portando a casa il primo tempo, tra due mesi proveremo a conquistare la finale » .
Intanto la Juve ha ricominciato a seguirlo. Potrebbe farsi viva con la Roma per acquistarlo. Mexes trancia ogni discussione: « Io resto alla Roma. Ho un contratto fino al 2011 e ho intenzione di rispettarlo. In questa città e in questa squadra mi sento felice. Non vado da nessuna parte » .
MATURITA - Ranieri ha apprezzato il suo spirito, il suo attaccamento alla squadra. E dopo il doppio rodaggio in Coppa Italia (Catania più Udinese) vuole utilizzarlo anche contro la Fiorentina. Sempre se il dolore al ginocchio che ha costretto Mexes a chiedere la sostituzione lo consentirà. « Ma non è niente, state tranquilli, ho preso soltanto un colpo. A Firenze ci sarò » . Mexes lo ha detto anche ai compagni prima di uscire, poi lo ha ripetuto nello spogliatoio: non può mancare, deve giocare. A questo punto, lo meriterebbe.