La penna degli Altri 02/02/2010 08:53
"Me ne vado per ritornare"

Un riconoscimento importante per il tecnico, fondamentale per la crescita umana e tecnica del ventenne attaccante: «Ho ancora molto da imparare soprattutto in fase realizzativa, ma in questi ultimi mesi sono cresciuto molto. A Roma si pretende tutto e subito anche da chi esordisce a 15 anni. E un ambiente un po difficile ma crescendo capisci come comportarti».
In queste stagioni Okaka ha trovato poco spazio e già due volte era stato ceduto in prestito (Brescia e Modena) ma non ha particolari rimpianti: «Sono cinque anni che sto a Roma. Ho avuto alti e bassi perché cerano tanti campioni. Questanno ho fatto bene anche grazie a Ranieri, però non era il caso di restare. Per me sarebbe difficile trovare spazio con il rientro di Toni e Totti».
Okaka ha conosciuto ieri mattina compagni e staff tecnico del Fulham: «Starò qui fino a giugno, poi le due società vedranno se rinnovare il prestito per unaltra stagione - ha detto Okaka -. Non voglio fare programmi, per ora posso dire che laccoglienza è stata bellissima e che non vedo lora di giocare, ma il sogno è comunque quello di tornare da protagonista alla Roma». Il pensiero più bello è però ancora rivolto al gol di tacco di domenica che ha regalato alla Roma tre punti fondamentali: «Lunico modo di colpire la palla era quello, mi è andata bene. Poi ho sentito da dietro Daniele (De Rossi) che urlava come un pazzo, era più felice di me». Un gol che vale il secondo posto, un traguardo insperato fino a due mesi fa. «Partire con due sconfitte, con un esonero, e ritrovarsi a febbraio al secondo posto con 8 punti dallInter è già un miracolo. Quando torneranno Totti e Toni ci sarà da divertirsi. La Roma non mollerà». Un augurio per la squadra che lo ha fatto esordire e che è pronta a riaccoglierlo dopo quella che lui stessa definisce «unesperienza fondamentale». Good luck Stefano.