La penna degli Altri 26/02/2010 10:04
Ma lOlimpico è da Champions

Neppure la Roma, probabilmente, si aspettava un Olimpico così. Nei giorni scorsi, da pià parti, si erano ripetuti gli appelli a presentarsi allo stadio. Il popolo romanista ha risposto come sa fare, grazie anche alla scelta di prezzi tenuti volontariamente bassi, i ragazzi sotto i 14 anni gratis in tutti i settori (i posti comunque erano limitati, sono andati esauriti), peccato davvero che abbia dovuto vivere una serata così amara e che, dopo quello che si era visto nei novanta minuti della gara di Atene, nessuno poteva immaginare.
E stato un Olimpico da guardare, vivere, respirare quello del lungo prepartita che ha visto le due tifoserie scambiarsi reciproci cori damicizia, emozioni forti in entrambe le curve, il tutto rovinato da qualche bombone di cui avremmo fatto volentieri a meno. E con Totti e Toni in tribuna, seduti uno vicino allaltro, in attesa di vederli in campo insieme, cosa che per un motivo o laltro finora i tifosi giallorossi non sono riusciti ancora a vedere, dovranno probabilmente aspettare ancora un po. E visto come è andata ieri sera, la Roma di questi due ha un bisogno vitale.
Sembrava davvero ci fossero tutti presupposti per una di quelle serata da ricordare, la Curva Sud, al momento dellingresso in campo delle due squadre, ha regalato anche una bella coreografia, cartoncini gialli e rossi a formare la scritta Spqr, mentre dallaltra parte la marea biancoverde rispondeva con i suoi colori in unatmosfera che tutto dovrebbe essere meno leccezione che conferma la regola. Cè stato pure il boato delle serate migliori quando Riise con un sinistro che si è sentito il rumore in tribuna, ha portato in vantaggio la Roma, illudendo che la situazione fosse stata ristabilita come era stata sino a sei minuti dal termine ad Atene.
E invece sei- sette minuti dassenza, se non di puro autolesionismo, con un Cisè devastante di fronte al suo vecchio amico Mexes, hanno poi incendiato laltra curva che ha cominciato a cantare e non ha più finito. Con la Curva della Roma capace in ogni caso di stare al fianco della sua Roma, come fa una Curva vera anche in una serata in cui finisce inaspettatamente una favola, gridando forza Roma alè che è stato una bellezza, come quegli applausi alla curva del Pana in festa.