L’assenza di Totti, che nel 2010 ha giocato appena 130 minuti in campionato, sarebbe una brutta tegola per l’attacco giallorosso che già deve fare i conti con l’indisponibilità di Toni e le bizze di Menez. Ranieri non vuole ripetere però gli errori del passato. Totti, quindi, potrebbe essere lasciato a riposo sia sabato nella gara contro il Palermo, sia giovedì nella trasferta di Atene. I problemi fisici del capitano sono aggravati anche dalle rigide condizioni atmosferiche di questi giorni. A tal proposito Totti ha rimarcato ieri sul suo sito l’esigenza di una sosta invernale più lunga. «Condivido pienamente le riflessioni di Materazzi circa la necessità di una vera e propria sosta invernale. Perché noi calciatori non veniamo mai interpellati su decisioni come queste?», si domanda Totti.

L’abbondanza del reparto difensivo (sabato al gran completo con il recupero di Tonetto e la squalifica scontata da Burdisso) andrà quindi a scontrarsi con l’emergenza in attacco, in un periodo caldissimo che vedrà la Roma giocare 8 partite in 30 giorni. Contro il Palermo Ranieri darà probabilmente un’altra chance a Julio Baptista. Il brasiliano è apparso in crescita anche nella seduta d’allenamento di ieri e ha intrattenuto una lunga conversazione con Ranieri. Il fitto dialogo fra i due verteva sull’utilizzo in campo di Baptista che, come contro la Fiorentina, ha detto di preferire l’impiego sulla fascia sinistra lasciando a Vucinic il ruolo di prima punta.

Intanto Baptista, come Doni e Juan, è stato inserito nella lista di Dunga per l’amichevole del Brasile con l’Irlanda che si giocherà il 2 marzo, quindi a soli 4 giorni dalla sfida con il Milan. Oltre a Totti, infine, Ranieri potrebbe rinunciare anche a Perrotta che accusa ancora dolori alla schiena e al collo.