In chiave azzurra cosa la preoccupa?

«La fatica nel recupero degli infortunati. Penso a Iaquinta, Camoranesi. Totti? Penso anche a lui. Comunque il 3 marzo contro il Camerun ci sarà qualcosa di nuovo (Bonera? ndr) ».

De Rossi ha detto: a un Mondiale meglio i trentenni dei diciottenni.

«Non gli mancherà compagnia, ci saranno tanti ultratrentenni perché per un mese 1-2 anni in più non contano: l’esperienza è importante».

Allora anche Nesta può tornare?

«Lui è in credito con la Nazionale, visto che in due Mondiali si è infortunato. Sarebbe bello che si prendesse una grande soddisfazione. Gli ho già parlato e in settimana ci riparlerò: vedremo».

Se lasciasse la Nazionale, chi le piacerebbe al suo posto?

«Guardi, io penso solo al Mondiale e non posso riflettere sul dopo. Dico solo che ho un grande rapporto col presidente Abete e dovevo parlare chiaro con lui: questo è stato fatto. Dopo il Mondiale che ci sia Lippi o un altro, che importanza ha?».