L’argentino è rientrato contro il Siena, a partita in corso, quando Mazzarri si è reso conto delle difficoltà che accusava il Napoli nell’andare a rete ed ha tirato fuori Denis al 19’ della ripresa, per infilare il Pocho. Reduce dall’infortunio alla coscia sinistra ed ancora a corto di preparazione fisico-atletica, Lavezzi ha fatto ciò che poteva, non un granchè. Ma quaranta giorni dopo la lesione muscolare che all’inizio di gennaio gli aveva fatto lasciare ad inizio di match la sfida tra il Napoli e la Sampdoria, Il Pocho non è riuscito a risolvere i problemi di cui soffre la squadra del cuore, a corto di gol. Gli scatti repentini e i cambiamenti di direzioni non sono brucianti come prima e il giocatore ne soffre particolarmente giacchè non è in grado di liberare tutta la sua fantasia.



Dovrà lavorare duramente fino a sabato pomeriggio il Pocho, allo scopo di far cambiare idea al mister, al momento titubante e forse anche orientato a tenerlo fuori contro la Roma, un match che dovrà determinare un’inversione di tendenza, rispetto ai numerosi pareggi degli ultimissimi tempi. Mazzarri vuole calciatori al massimo che si può: “Che nessuno si offenda, se Lavezzi è al 40 percento, meglio che giochi un altro…”, per il momento il tandem è ancora Quagliarella-Denis.