La leader­ship di questa classifica dei giallorossi è rafforzata anche dai numeri interni a questa classifica. Nel sen­so che diciannove partite senza sconfitte sono già un numero importante ma se poi si specifica che, in que­ste diciannove gare, sedici sono state vinte e sono sta­ti soltanto tre i pareggi, al­lora le dimensioni dell’im­presa romanista sono an­cora più grandi (e uno dei tre pareggi è maturato sul campo del Cagliari dove la Roma è riuscita nell’im­presa, pure questa, di farsi recuperare due gol di van­taggio nei minuti di recupero del secondo tempo).



Nessuno come la Roma in Europa. La squadra che è più vicina ai giallorossi in questa particolare classifi­ca è il Bayer Leverkusen, arrivato a quota quindici ga­re senza sconfitte, con una media punti notevolmente inferiore a quella della Roma, visto che i tedeschi in questa serie hanno ottenuto otto vittorie e sette pareg­gi. Da notare, in questa particolare classifica, come sia presente anche il Panathinaikos (dodici gare utili), cioè il prossimo avversario in Europa League di Totti e compagni, sfida che giovedì della prossima settimana metterà in scena i primi novanta minuti ad Atene.



Nessuno come la Roma in Europa. Neppure il colos­so Chelsea di Carlo Ancelotti che solo da tredici gare non conosce il sapore amaro della sconfitta. E neppu­re i due colossi del calcio spagnolo, Barcellona e Real Madrid. I due club stanno dominando la Liga ma non arrivano a una striscia di dieci gare concluse con il sor­riso. E questo può dare la dimensione di quello che sta facendo questa Roma.

Ora l’obiettivo di Claudio Ranieri, già nella prossima gara di campionato di sabato prossimo contro il Paler­mo all’Olimpico, è quello di eguagliare Fabio Capello capace, sulla panchina romanista, di rimanere per ven­ti partite senza sconfitte.