La penna degli Altri 09/02/2010 09:00
La dodicesima notte di Ranieri l´Imbattibile
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Nel post partita dellArtemio Franchi, Ranieri ha detto a chiare lettere che la Roma non si considera lanti Inter. Montali è daccordo col mister: «Ha ragione sì il nostro allenatore. Sta facendo un lavoro straordinario. Bisogna continuare a lavorare curando i dettagli, che sono il segreto dei successi». Lex cittì del volley azzurro è arrivato a Roma quattro mesi fa, nel pieno della crisi: «Sono arrivato due giorni prima della sconfitta con lUdinese. Ho vissuto subito la contestazione, il ritiro dopo quella partita e le bombe carta tirate a Trigoria. Poi il viaggio verso lOlimpico subendo il lancio di pomodori e uova. In quel momento, grazie alla mia esperienza e alla capacità di rimanere distaccato e freddo, oltre che abituato a fare squadre che devono vincere, ho saputo trasmettere tranquillità. Ho fatto vedere il bicchiere mezzo pieno sempre, anche quando poteva sembrare assurdo. Questa squadra ha grandi qualità, sono persone speciali, poche volte ho visto spogliatoi così. Ero sicuro che si sarebbero ripresi. La dottoressa Sensi ha saputo fare scelte coraggiose: Ranieri, Montali, Luca Toni. Decisioni prese in momenti di difficoltà, quando in molti avrebbero tremato. La tenacia della proprietà è fondamentale ». Ultimo argomento, ma non meno importante degli altri trattati, i rinnovi di Taddei e Julio Sergio: «State tranquilli, con Pradè risolveremo queste situazioni. Il nostro diesse conosce perfettamente questi uomini perché li ha scelti lui, in più conosce i tempi».