qualche giorno. E che, domenica scorsa contro il Siena, lo ha costretto ad alzare bandiera bianca all’intervallo.

 

Il secondo riguarda invece Pizarro: pur tornando a lavorare in gruppo dopo lo stop di martedì, senza accusare particolari difficoltà, il Pek si è spesso toccato il ginocchio sinistro. Punto in cui soffre da tempo di un’infiammazione tendinea che, specie nei periodipiù freddi, torna a farsi sentire. Sia Perrotta che Pizarro sono stati regolarmente convocati (gli unici esclusi sono Julio Sergio per turnover e l’infortunato Toni), ma una decisione definitiva sarà presa solo oggi.

 

La sensazione è che uno dei due possa rimanere a riposo, probabilmente il cileno. Nella seduta di ieri, il mister romanista ha provato poi per il secondo giorno di fila il quartetto difensivo con Riise a sinistra, Burdisso (che domenica salterà la Fiorentina per squalifica) e Mexes al centro, oltre a Motta esterno basso a destra. Il ventitreenne terzino lombardo, che ritroverà i friulani da ex di turno, dovrebbe essere preferito a Marco Cassetti comunque pronto a rendersi disponibile in corso d’opera.

Sulla mediana spazio a Taddei, De Rossi e Brighi, con Perrotta trequartista alle spalle di capitan Totti e Vucinic. Nella lista dei convocati c’è anche Jeremy Menez: il francese ha recuperato dai recenti problemi fisici, prima una botta al ginocchio rimediata nei quarti di Coppa col Catania e poi un leggero attacco influenzale. Ora è pronto,

ma con ogni probabilità lo vedremo soltanto in panchina.