La penna degli Altri 22/02/2010 10:05

Julio Sergio: «Col Napoli non voglio mancare»

in programma giovedì all’Olimpico, in cui i giallorossi saranno chiamati a ribaltare il 2-3 dell’andata. Questa mattina alle 11, alla ripresa degli allenamenti, Ranieri dovrà verificare le condizioni di alcuni infortunati. Julio Sergio vuole esserci: «Sto meglio - ha detto ieri - Sto recuperando bene e mi è solo dispiaciuto non essere presente oggi in campo per dare il mio contributo. Il mio rientro? Farò di tutto per esserci contro il ».

Toni prosegue il programma riabilitativo, c’è comunque la possibilità di provare a recuperare qualche pedina importante, in vista della decisiva sfida contro gli ellenici. Purtroppo non , di cui si parla in altra parte del giornale. Potrebbe poi tornare dal 1’ Perrotta che col Catania è partito dalla panchina, subentrando all’infortunato Cerci a metà ripresa. Il ventiduenne di Valmontone è stato infatti costretto a lasciare il campo a causa di un colpo al ginocchio subito qualche minuto prima. Nella giornata di oggi gli eventuali controlli ecografici.

Qualche dubbio resta inoltre su Pizarro: ieri il Pek non è sceso in campo in seguito ad un risentimento ad un polpaccio, accusato sul finire della rifinitura di sabato. La situazione dovrebbe migliorare in tempo per rivederlo in campo col Pana, non si possono ancora azzardare previsioni. Una buona notizia riguarda Max Tonetto, tornato in panchina a tre mesi e mezzo dalla sua ultima presenza, Inter-Roma dell’8 dicembre 2009. Nel retour match con i biancoverdi ateniesi, Ranieri si affiderà ancora a Doni, dietro ad una difesa con Motta a destra, Riise a sinistra e la coppia centrale formata da Juan e Mexes (assente col Catania perché la sua abitazione è stata svaligiata nella notte).

A centrocampo e Pizarro (o Brighi); quindi dietro a Vucinic, unica punta, il probabile terzetto con Taddei a destra, Perrotta alle spalle di Mirko e Menez (in alternativa Baptista) a sinistra. A meno che Ranieri decida di chiedere un sacrificio al , vista l’importanza del confronto che attende tra soli tre giorni la sua Roma.