La penna degli Altri 24/02/2010 09:37

Italpetroli, bilancio approvato Da Unicredit unico voto contro



I tecni­ci della hol­ding della famiglia Sensi hanno pre­sentato varie documenta­zioni.

Il presidente Rosella Sensi ha fortemente evi­denziato che negli ultimi sette mesi sono stati ripor­tati integralmente atti giu­diziari su alcuni organi di informazione, oppure noti­zie distorte in merito ai de­creti ingiuntivi, che hanno creato danni incalcolabili. Unicredit ha ribadito la sua posizione riguardo la cessione degli asset per il rientro del credito che vanta, di quasi 400 milioni. L’istituto si aspetta ora una relazione da parte dei Sindaci e dei Revisori dei conti che hanno espresso parere favorevole all’ap­provazione del bilancio.



La famiglia Sensi è entrata nell’ordine di idee di ven­dere alcuni asset immobi­liari ( non la Roma), ma vuole farlo alle migliori condizioni di mercato. Fi­nora non sono arrivate proposte di acquisto.

L’assemblea è durata po­co più di un’ora e la dotto­ressa Sensi al termine non ha rilasciato dichiarazioni. Per la pros­sima setti­mana è stata fissata un’udienza in tribunale sulla causa relativa al­l’impugna-zione del bi­lancio di Italpetroli da par­te di Unicredit. I decreti ingiuntivi non c’entrano, sono stati respinti dal tri­bunale da mesi. Il prossi­mo passaggio della que­stione Italpetroli- Unicre­dit riguarda la prima udienza dell’arbitrato, che sarà fissata tra la prossima settimana e la metà di marzo. Basta comunicare la data agli avvocati con cinque giorni di preavviso. In ogni caso i tempi previ­sti sono abbastanza lunghi. Intanto proseguono i con­tatti ad alto livello politico per trovare una soluzione al contenzioso.