La penna degli Altri 06/02/2010 10:42
"Il nostro segreto? L'umiltà e il gruppo"

A raffreddare gli entusiasmi ci pensa Rodrigo Taddei, uno dei leader storici di questo gruppo, che spiega il segreto di questa squadra. "Il gruppo è cresciuto tantissimo - confessa ai microfoni di 'Sky Sport' -. Dopo un inizio difficile il lavoro ha pagato e speriamo di proseguire su questa strada che è quella giusta. La finale di Coppa Italia? E' uno degli obiettivi, ma è ancora lontano. Dobbiamo pensare passo dopo passo, partita per partita, e cercare di lavorare in vista dell'avversario che affronteremo. Quando arriverà la seconda semifinale, speriamo che sia la Roma ad andare avanti".
GRUPPO SOLIDO - La corsa trionfale degli uomini di Ranieri ha rilanciato i sogni tricolori. "Non so come sono messi all'Inter a livello di gruppo, hanno grandissimi campioni, noi stiamo facendo bene, siamo un gruppo unito e stiamo cercando di fare del nostro meglio per dare soddisfazioni ai tifosi. Non so se abbiamo qualcosa in più dell'Inter - prosegue l'esterno brasiliano - ma abbiamo dato prova che il lavoro paga. Stiamo lavorando con serietà". Il prossimo impegno è domenica sera al 'Franchì contro la Fiorentina: "Una partita come tutte quelle del campionato italiano, tra i più difficili in Europa - ha continuato Taddei -. Sarà una partita difficilissima contro un avversario che gioca un bel calcio, andremo lì concentrati come nelle ultime partite per cercare di fare risultato".
SOGNO SUDAFRICA - C'è grande fiducia in casa Roma, merito anche di Claudio Ranieri. "Un allenatore esperto, che ha allenato grandissime squadre, una persona che fa sentire tutto il gruppo importante e che ti spinge a dare il massimo - confida Taddei che spera di convincere Lippi a portarlo in Sudafrica. Brasiliano ma con passaporto italiano, l'esterno giallorosso non ha mai nascosto il desiderio di vestire l'azzurro -. Sto lavorando per arrivare alla Nazionale ma per ora penso alla Roma. Cercherò di fare del mio meglio qua, se mi chiamerà sarà una grande soddisfazione. Se ho mai parlato con Lippi di questo? No, non è capitano". Ma Taddei deve anche guadagnarsi un'altra cosa: la conferma alla Roma. Il suo contratto scade a giugno. "Il sogno è rimanere qui: tutti sanno qual è la mia volontà. Il mio procuratore sta parlando con la società, sarò felicissimo di rimanere ma nella vita dei calciatori non si sa mai. Io mi metto sempre a disposizione - ha concluso - e spero di essere premiato chiudendo la carriera alla Roma".