posti a disposizione si stanno rapidamente esaurendo. Ecco allora tutte le indicazioni per chi vuole andare a tifare la Magica, compreso chi si affida al "fai-da-te".

AIRC: Tre giornate intere tra calcio e turismo al costo di 535 euro. Fino a pochi giorni fa erano già 40 le  adesioni, ma dall’AIRC Giancarlo Rosati fa sapere che sono disponibili ancora dei posti per la trasferta greca:

«Anche perché di solito sono pochi quelli che si organizzano con anticipo. Di solito c’è la corsa a ridosso

dell’evento ma soprattutto dopo l’acquisto del biglietto». Il pacchetto proposto consiste di un viaggio di tre

gironi e due notti (dal 17 al 19), il cui costo per persona è di 535 euro in doppia, mentre per la singola il

supplemento è di 90 euro. La quota comprende l’albergo (Best Western Hotel Esperia, quattro stelle, con

prima colazione), volo di linea (Olympic Airways con partenza e ritorno a Fiumicino), trasferimenti in pullman dall’aereoporto ad Atene (e viceversa) con assistenza in lingua italiana, oltra al pullman per raggiungere lo stadio. Inoltre comprende una visita guidata con bus privato per la capitale greca e cene in ristorante tipico: «Perché

naturalmente ci sarà chi ne approfitterà per fare turismo». Naturalmente il tutto non comprende bevande, extra ma soprattutto il biglietto per la partita, che però viene garantito dall’Associazione.

CUORE DI CURVA: Due giorni e una notte. Prezzo? 330 euro, già quaranta le prenotazioni. «Per Atene posso solo consigliare di evitare la zona del porto. Lì infatti ci sono i tifosi dell’Olympiacos, con i quali non abbiamo un buon rapporto (per gli incidenti in Champions 2006/2007, non solo all’Olimpico ma anche in terra greca, ndr). Ma sostanzialmente non credo ci saranno problemi, visto che con i tifosi del Panathinaikos siamo gemellati». Parola di Giuseppe De Vivo,meglio conosciuto come Peppone, storico ultrà della Curva Sud nonchè conduttore radiofonico. Anche lui, con il suo gruppo "Cuore di Curva", organizza la trasferta greca, che comprende due giorni e una notte ad Atene in albergo. Il tutto, ovviamente escluso il biglietto per la partita con il Panathinaikos, a 330 euro. Anche qui i posti già prenotati si aggirano intorno alla quarantina, ma da oggi anche gli ultimi posti dovrebbero essere occupati. Sì, anche perché la disponibiltà ora è molto limitata. Solo

dodici i posti ancora da assegnare: «Ci sono sei posti per il pacchetto con partenza da Atene alle ore 9 e altri sei per quello con partenza alle 18.30». Per ogni altra informazione, basta chiamare "Cuore di Curva" al

348.3992780.

UTR: Pacchetto a 495 euro. Albergo di lusso, tour e solo voli di linea. Se siete soci dell’Unione tifosi romanisti (l’Utr), o parenti di soci, e non avete ancora avuto la possibilità di organizzare la trasferta di Atene e, soprattutto, non avete la più pallida idea di come fare, fate riferimento pure all’associazione del presidente, Fabrizio Grassetti. Perché l’Utr ci sono ancora pochi posti disponibili per assicurarsi i sedicesimi di finale di andata di Europa League contro ilPanathinaikos. La quota di partecipazione è di 495 euro,biglietto dello stadio escluso. E comprende: volo di linea andata e ritorno, due notti in un albergo di lusso (partenza il giorno prima della partita e ritorno il giorno dopo), trasferimenti da e per l’aeroporto, trasferimenti in città e per un lungo giro turistico di Atene. Telefoni e riferimenti: 06/37410336 - 06/37511412 - 06/37892748, fax: 06/37500257.

Indirizzo: Viale Giulio Cesare, 78. Orari di segreteria: tutti i giorni (esclusi sabato e domenica):

mattina 10.00/12.30 -

pomeriggio 16.00/18.00.

IL FAI DA TE: Il viaggio è low cost per chi non intende viaggiare organizzato. Un modo gettonato e molto in

voga negli ultimi anni di organizzare le trasferte europee per una partita della Roma (ma anche di altre squadre) è il metodo fai da te. Per capirci, un minuto dopo i sorteggi, appena appreso il nome del prossimo

avversario di coppa (Champions o Europa League) il tifoso si collega a internet e prenota all’istante un volo low cost per la destinazione preferita. Non solo, se a buon costo, si assicura pure l’albergo in attesa dell’uscita dei biglietti. E se dovesse prenotare il viaggio, ma non dovesse poi assicurarsi il prezioso tagliando per entrare allo stadio? Poco male, in quel caso ci avrebbe rimesso poche decine di euro, se decide di rimanere a Roma senza tentare l’avventura. Questa nuova tendenza sta creando non pochi problemi agli organizzatori di trasferte, perché così si rischia di non vedere più grandi comitive al seguito, ma gruppetti di una, due, massimo tre persone. Anche questo è il calcio moderno.