La penna degli Altri 12/02/2010 09:13

De Rossi, l'ultimo degli immortali

Mercoledì Capitan Futuro, circa mezz’ora dopo aver iniziato la seduta in gruppo, ha lasciato in campo. Situazione che ha fatto inevitabilmente scattare l’allarme, comunque rientrato nel giro di 24 ore. Ieri, infatti, la situazione è migliorata sensibilmente: 45’ di allenamento con i compagni, per poi andare a svolgere una ventina di minuti di lavoro atletico col professor Riccardo Capanna, al pari di Mexes e Vucinic. Il centrocampista di Ostia è un guerriero, di quelli che non si fermano anche quando sono alle prese con qualche problema fisico. Chi non lo ricorda col polso, fratturato due giorni prima, battere la Lazio nel derby d’andata del 2008/09 deciso da un gol di Baptista? E anche in occasione della colica renale di novembre, non fosse stato per il dolore e la debolezza provocata dalle terapie durante il ricovero, avrebbe fatto di tutto per accelerare i tempi di rientro.

Domani dunque nessun imprevisto, Ranieri lo inserirà nella formazione d’inizio gara: la maglia numero 16 non resterà nel borsone dei magazzinieri ma troverà il suo legittimo proprietario, impreziosita tra l’altro dalla fascia di capitano. Nelle dieci sfide tra Roma e Palermo con Daniele in campo, la formazione oro e porpora ha ottenuto un totale di quattro vittorie, tre pareggi (ultimo il 3-3 nel girone d’andata del torneo in corso) e altrettante sconfitte. Inoltre il ventiseienne centrocampista dell’Italia di Marcello Lippi non è mai riuscito, nel corso della carriera, a fare gol alla formazione rosanero. Ci riproverà questa volta. Potrà provare a togliersi lo sfizio già domani pomeriggio, quando scenderà in campo all’Olimpico contro i siciliani allenati da Delio Rossi. Sì, proprio quello del tuffo nel fontanone del Gianicolo, ex mister dell’attuale terz’ultima in classifica della serie A.