Al termine della partita di lunedì scorso con il Grosseto (2-2), che aveva portato all’addio del tecnico e dopo la quale era partita un’inchiesta scommesse, Giannini è tornato sui suoi passi e di comune accordo con la dirigenza è tornato a dirigere gli allenamenti. «Ci siamo chiariti con il presidente D’Odorico, l’amministratore

delegato e il direttore sportivo – le sue parole a Sky - Abbiamo azzerato i problemi che erano rimasti in sospeso, ho avuto i chiarimenti che cercavo e ora voglio riprendere il cammino che avevamo intrapreso. Mi sono sentito in dovere di tornare sui miei passi. Ringrazio i giocatori che hanno voluto il mio ritorno. Sono carico e motivatissimo. Dispiace vedere il Gallipoli avvicinato a una vicenda brutta come quella del calcio scommesse, servirà tornare in campo per smaltire le offese e le accuse che ci sono state rivolte ultimamente».

Torna in panchina, dunque, ma non potrà guidare i suoi ragazzi da vicino nelle gare di campionato, almeno

per un mese. Giannini, infatti, è stato squalificato per quattro turni dal giudice sportivo per aver insultato e afferrato per un braccio l’arbitro, durante la partita pareggiata con il Grosseto (a proposito, un gol lo ha segnato Mauro Esposito). Si diceva prima di un confronto tra una squadra giallorossa e una biancoceleste in serie B. Una, come detto, sarà il Gallipoli. E l’altra? Potrebbe essere l’Albinoleffe, che con ogni probabilità manterrà la categoria. L’Albinoleffe, però, potrebbe essere raggiunta da un’altra società. Ha sede a Formello, l’ultima volta è stata battuta da Maxi Lopez e ha da poco cambiato l’allenatore. Avete capito? No? Allora diamo un altro indizio: è la terzultima in classifica. Non succede, ma se succede sarà Gallipoli-Lazio.