Saranno dunque il numero 10 e il montenegrino a sostenere sulle proprie spalle il reparto offensivo giallorosso. Da valutare, inoltre, le condizioni degli altri infortunati. In particolar modo Julio Baptista, che ha già saltato la Juventus per una contrattura ai flessori di una coscia. La Bestia non si allena in gruppo da giovedì scorso e venerdì ha fatto solo un po’ di corsa sul campo senza forzare. Comunque sta migliorando. Come pure è in graduale progresso Andreolli reduce da problema muscolare alla schiena. Il difensore da qualche giorno ha ripreso a lavorare in gruppo, però solo per quel che riguarda la parte atletica. Faty (noie muscolari) dovrebbe  invece continuare il programma di recupero differenziato.



Col Siena tornerà tra i pali Julio Sergio, tenuto a riposo ieri un po’ per concedere la ribalta a Doni, un po’ con l’obiettivo di farlo riposare. In difesa Juan (in panchina contro il Catania) tornerà in campo dal 1’ al fianco di Mexes. Riise sarà il terzino destro, mentre sulla fascia destra si contenderanno il posto nella formazione d’inizio gara Cassetti e Burdisso. Con il primo in leggero vantaggio, anche perché l’argentino in prestito  dall’Inter inizia ad aver bisogno di ricaricare le batterie. A far parte del quadrilatero di centrocampo dovrebbero essere Pizarro sul vertice basso, Taddei largo a destra, De Rossi sull’altro versante e Perrotta alle spalle del tandem d’attacco Totti-Vucinic. Intanto Luca Toni, cui è stata diagnosticata lunedì una lacerazione di 15 millimetri al polpaccio sinistro, ha iniziato da tre giorni le cure fisioterapiche del caso. Arrivederci a tra un mese e mezzo o giù di lì.