TOTTI CRESCE E ASPETTA - Anche ieri Tot­ti ha fatto registrare nuovi progressi. Il capitano ha lavorato sui gradoni, provan­do a forzare il ginocchio infortunato. Il capitano ha lavorato anche con il pallone. Ranieri gli ha parlato, gli ha spiegato che preferisce gestire il suo recupero senza fretta, in vista della partita contro la Ju­ventus. Ormai è sicuro il suo ritorno in campo la prossima settimana, nella gara alla quale Ranieri tiene di più. Totti, che non vede l’ora di rientrare, ne ha preso atto.



BAPTISTA - Il rinvio della conclusione della trattativa per la cessione di Baptista all’Inter, consente di avere il brasiliano disponibile per domani. Non è necessa­rio portare Totti in panchina, per avere un cambio in attacco. Questo slittamento fa comodo a Ranieri, che negli ultimi tempi ha lavorato molto per rilanciare Julio Baptista. Quella contro il Genoa po­trebbe essere l’ultima partita in maglia giallorossa per il brasiliano, che proprio martedì scorso ha segnato il il suo primo gol stagiona­le in maglia giallorossa.



VUCINIC C’E’ - Qualche dubbio riguarda anche Mirko Vucinic. Nei giorni scorsi l’attaccante ha accu­sato un affaticamento mu­scolare. Ieri ha cominciato l’allenamento con i compa­gni, dopo un’ora si è ferma­to, ma solo a scopo precau­zionale per una leggera in­fiammazione ai flessori. Niente di grave, la sua pre­senza domani non dovreb­be essere in dubbio.



TONI - Sarà ancora Toni a guidare l’attacco. Il nuovo centravanti ha lavorato molto questa set­timana per farsi trovare pronto. Insegue il primo gol in maglia giallorossa. Vucinic partirà dalla sinistra. Il montenegrino è in buone condizioni, dopo aver giocato novanta minuti da centravanti contro la Triestina. La formazione sarà la stessa scesa in campo contro il Chievo, con le uniche novità di Julio Sergio al posto di Doni e Brighi al posto di De Rossi. In as­senza dei due romani, il capitano sarà Si­mone Perrotta.



Sono ancora out Mexes, Tonetto e Oka­ka, che ieri ha svolto lavoro differenzia­to. Invece il francese ieri si è fermato. Qualche problema al termine dell’allena­mento anche per Andreolli.