La penna degli Altri 24/01/2010 12:29
Totti: «E un trionfo che ci lancia ancora più su»
Alessandro Del Piero con un gol da campione aveva rimaterializzato i fantasmi torinesi, Francesco Totti li ha cominciati a scacciare trasformando un rigore che bisogna avere le spalle larghe per tirarlo senza farsi prendere dai dubbi, un rigore che è stato il primo passo di una vittoria che ha regalato una delle gioie più intense a tutto il popolo romanista. Raccontaci, capitano: « E stato un gol pesantissimo. Eravamo sotto, averlo trasformato ha voluto dire dare il via alla nostra ennesima rimonta, a una vittoria molto importante, a tre punti che ci lanciano ancora più su in classifica. Di fronte avevo Gigi Buffon, un grande portiere e un amico, lui mi conosce bene, ho scelto lo stesso di calciarlo nel mio angolo preferito, cercando di angolare il più possibile. Gigi si è buttato dalla parte giusta ma su quel pallone non poteva arrivarci. Piuttosto, mi dispiace per la sua esplusione. Ma sono felicissimo per questa vittoria, ancora di più di aver raggiunto un grande giocatore come Signori nella classifica dei cannonieri di tutti i tempi ( raggiunto anche Gabetto, ndi) . Poi ci ha pensato il norvegese a completare lopera. Merito di tutti, perché questa vittoria è arrivata per lo spirito di squadra che abbiamo messo in campo dal primo allultimo minuto» .
Pensare che aveva cominciato in panchina, imbacuccato come neppure sulle Dolomiti. E rimasto lì giusto una manciata di minuti, Luca Toni è stato costretto ad alzare bandiera bianca subito, neppure il tempo di fare un riscaldamento degno di questo nome che vai capitano:
«Peccato per Luca, questo ToTo (la coppia Totti e Toni, ndr) arriverà più avanti. Dispiace molto per lui, ma sono sicuro che ci sarà utile, speriamo che torni tra noi al più presto».
Al microfono di Roma Channel, il capitano ha ragionato sul momento di grande euforia collettiva, ricordando i momenti difficili del debutto di stagione della squadra giallorossa: « A inizio campionato eravamo pochi sul carro e camminava da solo. Solo il gruppo lo portava a spasso. Adesso è facile parlare di grande squadra. Purtroppo Roma è così, la conosciamo. Adesso è arrivato un grande allenatore che ci ha riportato su. E poi è romano, ci intendiamo al volo».
Lui ha cominciato lopera di sgretolamento della Juve, Riise lha completata. Totti lo esalta, il norvegese: « Riise è una grande persona e un giocatore formidabile, che fa spogliatoio, uno che scherza con tutti. Un grande professionista. Siamo contenti di averlo, è un giocatore che fa la differenza » .
Ricostruisce il suo ingresso a freddo ( e che freddo!): « Allinizio è stata un po complicata perché praticamente sono entrato a freddo non avendo avuto neppure il tempo di fare il riscaldamento. Con il passare dei minuti ho sentito che le cose stavano migliorando ma la cosa importante è stata quella di giocare, come tutti i miei compagni, con lo spirito giusto, uno per tutti, tutti per uno. Ora mi voglio godere questa vittoria, anche se è chiaro che quando si vince viene naturale guardare i risultati che faranno le squadre che ci sono davanti. Che si affronteranno tra loro nel derby milanese. Di sicuro a una dei due recupereremo punti ma adesso mi interessa poco, quello che mi interessa è gustarmi questo straordinario successo » . Quello che stanno facendo tutti i tifosi romanisti e chissà quando finiranno.