Statistiche da grande attaccante, è alla ricerca del duecentesimo gol da professionista, cosa che paghe­rebbe di tasca sua per festeggiare oggi in un Olimpico che non vede l’ora di vederlo esultare alla sua maniera, con quella mano all’orec­chio che ormai è diventato un cult. Toni ha confermato, nel corso del­la lunga intervista, di essere stra­felice di essere arrivato alla Roma, soprattutto in un gruppo che lo ha accolto alla grande: « I compagni mi hanno detto, “ vedi de segnà”. Mi hanno accolto alla grande, non solo i ragazzi che già conoscevo, ma anche tutti gli altri, a partire dai brasiliani. Ora voglio ripagare in campo. Darò tut­to per aiutare la Ro­ma a togliersi tante soddisfazioni ».

Forse preso dal­l’euforia, Toni è an­dato pure oltre, so­prattutto sull’ipote­si di una Roma ipe­roffensiva:

«Nella Roma ho trovato grandi attaccanti, penso che si possa fare bene. Credo an­che che io, Totti, Vu­cinic e Menez si possa giocare tutti insieme, dipenderà dalle situazioni, ma penso che non ci sarebbero proble­mi. Devo ringraziare anche i tifosi per l’accoglienza che mi hanno ri­servato. Al Flaminio, contro la Ci­sco, la mia vecchia Lodigiani che è stata fondamentale nella mia carriera, mi sono emozionato. Con i tifosi ho sempre avuto un rappor­to di disponibilità, se loro non ci fossero noi tifosi non avremmo questa risonanza. Credo sia giusto concedersi per foto e autografi. Ora non vedo l’ora di segnare il primo gol in giallorosso per corre­re sotto la Curva Sud» . Oggi sareb­be perfetto. I tifosi stanno già aspettando.