La penna degli Altri 27/01/2010 09:33

Sono ore decisive per Motta, Esposito e Okaka



L’attaccante, ieri in panchina contro il Catania, avrà un con­tratto di due anni, oltre i sei me­si mancanti in questa stagione. Ieri era a Roma il suo procurato­re, che era venuto a trovare Toni, altro suo assistito. La Roma, che si libera solo di quello che resta dell’ingaggio di Esposito, darà il via libera all’operazione negli ul­timissimi giorni di mercato. Il Grosseto l’ha spuntata sulla Sa­lernitana, che aveva provato a convincere il giocatore.



Infine Okaka. Ieri è partito tito­lare contro il Catania, oggi po­trebbe fare le valigie. Il suo pro­curatore ieri era a Londra per riavviare la trattativa con il Ful­ham, interrotta per qualche ten­tennamento del giocatore. Okaka può andare al club inglese con la stessa formula che era stata tro­vata qualche settimana fa: presti­to per sei mesi, più rinnovo auto­matico per la prossima stagione. Artur era vicinissimo all’Inter­nacional Porto Alegre, ma negli ultimi giorni il club brasiliano si è ritirato. Anche il Livorno non ha dato seguito a un interessa­mento che risale alla scorsa esta­te. Il brasiliano resterà alla Ro­ma, da quarto . Ieri, in concomitanza con la partita di Coppa Italia, è stato a Roma an­che un altro procuratore, quello di Cerci. Aveva in programma un nuovo appuntamento con il diret­tore sportivo Pradè per trovare un’intesa per il prolungamento del contratto dell’attaccante. An­cora una volta non si è arrivati alla fumata bianca. Ma c’è la vo­lontà di entrambe le parti di trovare un accordo. Per questo ci sarà un nuovo appunta­mento ai primi di febbraio, quando il mercato sarà chiu­so. Questo significa che non c’è più l’impellenza di prolungare il con­tratto di Cerci per cederlo al Ba­ri. La Roma ha deciso di non far partire più l’attaccante. Il diret­tore sportivo dei pugliesi, Peri­netti, che ieri aspettava una ri­sposta che non è arrivata, non l’­ha presa bene. A questo punto cade anche l’ipotesi-Bari per Pit, che potrebbe trovare una siste­mazione a Salerno o a Trieste.



Ieri è circolata la notizia del­l’interessamento della Roma per Fejsa, ventidue anni, centrocam­pista del Partizan e della Nazio­nale serba. Ma il giocatore, che è stato seguito dagli osservatori giallorossi, non rientra nei piani della società. Per Marcio Azeve­do la Roma potrebbe proporre un pagamento dilazionato in tre o quattro anni, con l’acquisto a tito­lo definitivo, come vuole l’Atleti­co Paranaense. Ma è una soluzio­ne che non convince completa­mente.