NUMERI - Quello che ci sembra più indicativo, al di là dei marcatori, è il numero complessivo dei gol realizzati dalla Roma in questa stagio­ne. Siamo a quota 63, realizzati in trenta parti­te ufficiali giocate sino a oggi (19 in campiona­to, 10 in Europa League, 1 in coppa Italia), che vuole dire una media di oltre due reti ogni no­vanta minuti. E’ vero ci sono i quattordici gol segnati in due partite (sette al Gent, altrettan­ti al Kosice), togliendo queste due partite il da­to si riduce a 49 reti in ventotto partite, un da­to comunque che conferma come per la Roma trovare la porta avversaria non sia un proble­ma di impossibile soluzione. Basti dire che nel­le trenta partite ufficiali già giocate, i gialloros­si solo in tre occasioni sono rimasti senza gol, due in campionato ( Livorno all’Olimpico e a Marassi contro la Sampdoria) e una in Europe League (a Basilea). Si spiega anche così, una volta sistemata la fase difensiva, la prepotente risalita in classifica della squadra di Claudio Ranieri.

GIOCATORI - Quasi un terzo delle reti segnate dalla Roma, sono sta­te realizzate da Francesco Totti, undici in Europa, nove in campio­nato, pur avendo il capitano ro­manista disertato per infortunio diverse gare in questa stagione. Il dato che può preoccupare, è quello relativo ai gol degli altri attaccanti, visto che il secondo in classifica è il capitano del futuro, Daniele De Rossi, arrivato in questa stagione già a quota sette, in campionato è a un solo gol dal suo record ( 6), avendo tutto un girone di ritorno per poterlo eguagliare e migliorare. Sommando ai venti di Totti i sette del biondo, siamo a circa il quaran­tatrè per cento della produzione offensiva. Complessivamente il reparto offensivo della Roma, Totti a parte, ha realizzato diciotto gol (Vucinic è a quota sei ed è l’unico della rosa ad aver segnato in tutte e tre le competizioni, Me­nez a quattro, Cerci e Okaka a tre, Baptista e il baby Scardina a uno), mentre, comprendendo De Rossi, i centrocampisti ne hanno realizzati appena uno in meno, diciassette (7 De Rossi, 4 Perrotta, 3 Brighi, 1. Pizarro, Guberti, Taddei). I sette gol che mancano al totale, sono ovvia­mente opera dei difensori con Riise a quota 3, Burdisso a 2, Andreolli e Cassetti a uno e l’uno di Cassetti è stampato nella memoria di tutti i tifosi romanisti.