La penna degli Altri 24/01/2010 12:38

Riise: "E’ il gol della mia vita"



L’URLO - La sua corsa verso i ti­fosi romanisti subito dopo il gol che ha concluso gioco, partita e incontro, è qualche cosa che va al di là di qualsiasi immaginazio­ne, è la firma di un giocatore che ha lasciato il suo segno nella sto­ria romanista: « Questo è il gol più importante della mia carrie­ra. Pizarro è stato fantastico, mi ha dato un pallone perfetto, del resto lui è un grande giocatore, gioca sempre su livelli straordi­nari, io sono arrivato in corsa e ho dovuto soltanto spingerlo in rete. E quando l’ho visto dentro la porta per qualche secondo cre­do di non aver capito più nulla, ho fatto tutto se­guendo l’istinto e questo mi ha porta­to verso i nostri tifo­si con cui ho un fee­ling sempre miglio­re. E’ stata una sod­disfazione enorme. Nel primo tempo non è stato semplice giocare, nella ripresa siamo an­dati meglio, soprattutto dopo es­sere passati in svantaggio. La vit­toria l’avevo prevista e il gol lo voglio dedicare alla signora An­gela Nanni Fioravanti. Sono feli­ce, felice, felice. Ma soprattutto sono felice per la Roma perché questa è una vittoria importan­tissima che ci dà un ulteriore slancio nella nostra risalita in classifica. E’ un gol giusto, arri­vato dopo che negli ultimi minu­ti ho giocato da attaccante, del resto ero sempre solo sulla mia fascia, ho cercato, riuscendoci, di sfruttare questa opportunità. Questa è una grande vittoria del­la Roma prima di qualunque al­tra cosa » .



PER LA VITA -
Parla da romano e romanista, il norvegese. Dicendo delle cose che lo capisci non sono un tributo alla banalità, ma cose che sente come ormai sue, come quelle di un romano ormai acqui­sito e che da qui non vorrebbe più andare via. Ricordando che ha giocato ad Anfield Road, è roba che ti riempie il cuore: « Roma è la piazza più importan­te della mia carriera, più di Liverpool dove pure sono rimasto per tanti anni togliendomi anche qualche soddisfazione. Il mio obiettivo è quello di vincere qualcosa di im­portante con questa maglia per­ché lo merita Roma, la Roma, la gente romanista. Ora mi godrò questa vittoria ma da domani, come è mia consuetudine, guar­derò avanti. Siamo terzi e, quin­di, adesso vogliamo salire ancora più in alto, io non guardo mai chi ci sta alle spalle, anche se è chia­ro che il nostro obiettivo princi­pale dovrà essere quello di tor­nare a giocare la Champoions League. Forse per lo scudetto quest’anno sarà difficile, ma cre­do che una coppa possiamo am­bire a portarla a casa » .