La penna degli Altri 22/01/2010 08:22
Ranieri-Juve, rivincita da paura

Claudio Ranieri, frettolosamente cestinato proprio dalla Juve, ha cambiato la Roma. Ha sbagliato pochissimo. Domani sera, però, in una sfida che vale il terzo posto morale, è proprio questo tipo made in Testaccio, ma prudente danimo, a rischiare di più. E ne è consapevole. Ha una squadra che definiremmo in salute, ha recuperato tutti o quasi, affronta unavversaria allo sbando, senza certezze. Che cosa si può volere di più? Ecco il punto: sembra non saperlo neppure lui. E così si lascia stritolare da un dilemma: tre punte sì o no?
In questo dilemma cè unincertezza che vale notti insonni. Finora Toni ha avuto al fianco Vucinic (la certezza). Ora Totti è recuperato, ma non è al top (lincertezza). Però è Totti... Ranieri che farà? Finora in allenamento ha mischiato le carte (ieri tre punte più Menez) e questo sa di tremebonda indecisione più che di pretattica, ma domani dovrà metterle sul tappeto torinese. E sorprende che Ranieri per giocare i suoi assi contro i cavalli sbilenchi di Ferrara, aspetti una musa ispiratrice col terrore di sbattere il muso.