La penna degli Altri 29/01/2010 09:26

Okaka, il Siena e poi ciao Roma



Intanto dal Brasile è arrivata la prima mezza ammissione di Fabio Simplicio, che a giugno vestirà la maglia gialloros­sa:

«Se vado alla Ro­ma? Di questo, mi dispiace, non posso ancora parlare... Sono grato a Delio Rossi che nonostante le voci di mer­ ha detto di contare molto su di me. Lo ripagherò con l’impegno fi­no a fine campionato» , ha detto ad alcuni organi di stampa del suo Paese.



Ieri il direttore sportivo Pradè ha salutato il presidente del Parma Ghirardi e il suo direttore sportivo Leonardi. Ma non si è parlato di mercato. Nessun accenno a uno scambio tra Menez e Bojinov. Solo fantasie. Il francese resterà alla Ro­ma, della sua posizione se ne ripar­lerà a fine stagione. Nessuna novità per Baptista all’Inter. Non c’è stato nessun contatto tra le due società, nonostante sia sfumato il passaggio di Ledesma in nerazzurro. Nessuna ipotesi di cessione neppure per Bri­ghi, nonostante le dichiarazioni del suo procuratore. Altre smentite ri­guardano un sondaggio che la Ro­ma avrebbe fatto per Mareco, di­fensore centrale praguaiano in for­za al Brescia. Il direttore sportivo Pradè, a Milano con Tempestilli, deve piazzare solo altri due giocato­ri: Pit, per il quale sono in ballo Pia­cenza e Salernitana, e Artur, che potrebbe interessare il Grosseto.



Infine Cicinho si toglie dal merca­to. Dopo aver manifestato la sua in­tenzione di cambiare squadra, il brasilia­no ieri ha chiuso de­finitivamente il di­scorso con il San Paolo. « Tutti sanno quanto sono affezio­nato al San Paolo, ma mi hanno detto che alla Roma pun­tano su di me. Ranie­ri mi ha detto che il mio ritorno in squa­dra sarà lento a cau­sa del brutto infortu­nio dello scorso an­no » . Cicinho martedì ha giocato gli ultimi minuti della partita contro il Catania: «Credo che il mio ritorno sia stato solo posticipato. Ho sempre detto che dopo la Roma la mia priorità è il San Paolo, ma in questo momento io sono concentra­to a far bene con la maglia giallo­rossa » . Sembra che la condotta te­nuta da Cicinho durante le trattati­ve ha irritato la dirigenza paulista. Aveva detto che sarebbe stato di­sposto a guadagnare molto meno pero essere più felice. Ora il discor­so è chiuso. Cicinho nella Roma ha davanti a sé Cassetti e se la deve giocare con Motta, il cui trasferi­mento al Manchester è sfuma­to.