La penna degli Altri 29/01/2010 09:40

Mutu salta. La partita con noi. Dopato, rischia 4 anni di stop

Adesso, Adrian Mutu salterà ancora. Salterà la Roma. Il romeno della è risultato positivo ai controlli antidoping eseguiti dopo la gara con il Bari, il 10 gennaio. Mutu segnò anche un gol.

Recidivo, in base al codice Wada il romeno rischia di stare fuori dai campi di gioco da uno a quattro anni. Ad annunciare la positività dell’attaccante viola è stato il Coni, con questo comunicato: «A seguito degli esami eseguiti dal laboratorio di Roma, è stato accertato un caso di positività. Nel primo campione analizzato è stata rilevata la presenza di metaboliti della sibutramina per Adrian Mutu, tesserato della Figc, al controllo in competizione

disposto dal Comitato Controlli Antidoping il 10 gennaio 2010 a Firenze, in occasione di -Bari
».

Ma cos’è la sibutramina? È uno stimolante che inibisce l’appetito. Il farmaco viene utilizzato per combattere l’obesità, anche se negli Anni 80 era stato concepito come antidepressivo. Curiosamente, la vendita del medicinale e di tutti i suoi derivati era stata vietata appena cinque giorni fa dall’Agenzia Italiana del Farmaco. Adesso, per Mutu scatta la sospensione cautelare. Dunque, domenica niente Cagliari e, assai presumibilmente, il 7 febbraio niente Roma.

In attesa di venire interrogato dal procuratore federale Ettore Torri, che poi potrebbe chiedere il deferimento al Tribunale nazionale antidoping, il giocatore ha fatto sapere attraverso il suo staff di voler chiedere le controanalisi. Una strategia pericolosa, perché potrebbe essere valutata dalla giustizia sportiva come un comportamento ostativo. Il rischio, per l’attaccante, è quello di rendere ancora più pesante la punizione,

in caso di condanna. Su Mutu pesa una grave recidiva. Nel settembre del 2004, quando vestiva la maglia del Chelsea, fu squalificato 7 mesi per cocaina. Gli inglesi lo licenziarono e gli intentarono una causa

di risarcimento che non è ancora giunta a conclusione.

 

In casa è stato un choc. Mutu ha saputo della positività mentre si stava allenando. Il diesse Pantaleo Corvino, a Milano per il mercato, è letteralmente cascato dalle nuvole: «Ma cosa state dicendo?», ha esclamato stizzito. Attraverso un comunicato stampa, nel pomeriggio la società ha annunciato di voler difendere il suo giocatore: «Preso atto della comunicazione del Coni di positività dell’atleta Adrian Mutu ad un metabolita della sibutramina, farmaco "antifame", l’, pur confermando ogni contrarietà all’assunzione di qualsiasi sostanza vietata dal regolamento antidoping, integratori non certificati compresi, ma credendo anche alla buona fede dell’atleta, cercherà di fare al più presto assoluta chiarezza sulle dinamiche della vicenda». Chi non salta sarà pure romanista. Ma chi salta la Roma è Mutu.